martedì 10 novembre 2020

Biblioteche

Non posso fare a meno di notare, con un certo disappunto, come questa seconda ondata pandemica sia affrontata, dal punto di vista delle restrizioni, riproponendo alcune delle più vistose incongruenze già viste nella prima. Mi riferisco, ad esempio, al fatto che le biblioteche sono state militarizzate mentre per i bar vige il solito tana libera tutti. Oh, intendiamoci, i motivi sono facilmente intuibili, però, come dire, rimane sempre quel fastidioso disappunto di cui sopra.
A parziale consolazione c'è il fatto che l'Emilia Romagna non è stata fatta diventare arancione dal vertice governativo di ieri, è rimasta gialla, quindi posso continuare a uscire dal mio comune e fare i miei giretti a Santarcangelo.

2 commenti:

  1. in teoria nelle biblioteche bisogna stare zitti, quindi si dovrebbe diffondere poco il virus :-)

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    1. In teoria sì, ma se capiti in quella dove vado io, nei pomeriggi in cui ci sono le mamme coi loro pargoli...

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