domenica 9 settembre 2018

Lucio

Lucio Battisti è stato un cantautore con cui non ho mai avuto particolare affinità. Certo, ha scritto dei capolavori, è indubitabile, capolavori che ogni tanto mi piace pure suonare al piano o alla chitarra, ma finita lì. Non l'ho mai sentito un cantautore mio, tanto è vero che di lui, in casa, a differenza di tanti altri cantautori, di molti dei quali conservo la discografia completa, non credo di avere neppure un CD.

Credo sia perché sono cresciuto con una compagnia di amici più inclini ad ascoltare un tipo di cantautorato più, come dire?, serio, forse, impegnato (penso ad esempio ai Fossati, ai Guccini, ai De Gregori e altri), laddove invece Battisti rappresentava il genere di cantautore più "leggero". Insomma, per me diciamo che è stato una sorta di... grande a metà, via.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Battisti è nato non lontano da dove vivo. a 18 km. E' un autore che in parte ho trovato interessante malgrado l'orribile voce. Certo molte canzoni sono belle ma non mi ha mai convinto in pieno. Inoltre sia lui che la moglie erano paranoici in fatto di riservateezza. Nel suo paese tornava ogni tanto e quando andava in cimitero a mettere i fiori sulle tombe dei familiari lo faceva di notte, con la moglie, a volto coperto per non farsi vedere dai paesani.
mah

adal

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