domenica 14 ottobre 2012

Sirene e Google+

Vorrei spiegare ai signori di Google che Google+ non mi interessa. Ho già Facebook, Twitter, il mio canale Youtube e il mio blog da seguire, penso che possa bastare, no? Glielo vorrei spiegare perché ho notato da qualche giorno che da ogni servizio in qualche modo collegato a Google - in pratica tutti - arrivano (poco) velati inviti ad attivare e utilizzare anche il social network di Page e Brin.
Finestrelle lampeggianti, bannerini ammiccanti: le sirene di Ulisse non avrebbero saputo fare meglio. Certo, le sirene di big G sono meno pericolose: non (in)cantano e non ammazzano i navigatori; insomma, non portano via la vita come le abitanti della leggendaria isola tra Scilla e Cariddi, al massimo possono portare via un po' di tempo in più, ma io ne ho poco anche di quello. Insomma, sento che Circe mi consiglia di girare al largo e io le do retta: ci tengo alla vita (e al mio tempo).

Nessun commento:

Anarchici in famiglia

A volte invidio la vita "anarchica" di Francesca, mia figlia minore, anche se spesso non concordo con le sue scelte. Anarchica nel...