martedì 17 gennaio 2012

Riti e mercanteggiamenti

L'arcivescovo di Napoli ha inviato a tutti i parroci una circolare con la quale si invitano i suddetti parroci alla moderazione nella richiesta di offerte ai fedeli. Voi sapete che i vari "servizi" offerti dalla chiesa (comunioni, cresime, matrimoni, funerali, ecc...) non sono gratuiti, ma oggetto di un tariffario, ovviamente non ufficiale, che varia a seconda del tipo di "prestazione" (naturalmente non accade solo a Napoli, ma dappertutto).

Ecco, il cardinale Sepe, venuto a conoscenza di situazioni particolarmente imbrazzanti, tipo - si legge - il parroco che pretendeva 50 euro per ogni macchina parcheggiata, ha deciso di dare una regolata anche a questo mercato.
Perché è anche questo un mercato, in caso non l'aveste ancora capito. E non da oggi.

2 commenti:

  1. più che i 50 euro per macchina parcheggiata, io sono rimasto un po' perplesso dai servizi ufficiali della parrocchia (fotografo, fioraio, etc etc)... :-/

    RispondiElimina
  2. Beh, a me hanno fatto un certo effetto anche i 50 euro pretesi per posteggiare la macchina in parrocchia. Insomma, ci sono parecchie cose in questa vicenda che fanno effetto.

    RispondiElimina

Il post sentenza

La sbornia post sentenza OpenArms ha dato la stura a dichiarazioni giubilanti che a tratti sembrano leggermente fuori dalla realtà. Cominci...