Ricordate la nota vicenda della buonuscita di Cimoli da Alitalia (5 milioni di euro per due anni e mezzo da amministratore delegato)?
Beh, anche in America non scherzano. Pur coi dovuti distinguo, Terry Semel, presidente e co-fondatore di Yahoo, si è dimesso dalla sua carica dopo 6 anni, e nel solo 2006 ha guadagnato più di 70 milioni di dollari.
Cimoli? E chi è?
(via mante)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Rifarei tutto
Indipendentemente da quale sarà la sentenza, dire "Rifarei ciò che ho fatto", "Rifarei tutto" ecc., cosa che si sente sp...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Sono un pò di fretta e non ho tempo per verificare un dettaglio a mio parere non trascurabile: mi piacerebbe sapere quanto il valore di Yahoo è aumentato (o diminuito) sotto la guida di Terry Semel. Almeno di Cimoli sappiamo cosa ha combinato, magari il sig. Semel si è guadagnato quei soldini (che comunque sono pur sempre un'enormità!).
RispondiEliminaSaluti di corsa da BigFab.
P.S. All'una della scorsa notte ho tentato di attivare un nuovo plugin di Wordpress sul mio blog , ma ero talmente cotto che sono riuscito a mandare tutto all'aria; fortunatamente nell'ora di pranzo sono riuscito a disattivarlo e ora tutto funziona bene. Ah, l'ignoranza e la fretta...
io per lavoro devo spesso volare... l'unico periodo in cui ho volato quasi solo Alitalia è stato quando c'era Cimoli, e non l'ho facevo perché mi era simpatico, ma perchè con lui l'Alitalia era tornata ad essere estremamente concorrenziale nei prezzi. Certo se Cimoli è stato bravo ad abbassare i prezzi non si può dire che abbia avuto molto successo a ridurre le spese... ma di questo bisogna "ringraziare" piuttosto i sindacati e i furboni che ci governano, senza queste palle al piede Cimoli forse non avrebbe comunque risanato l'Alitalia, ma almeno aveva una chance...
RispondiEliminaovviamente dovevo scrivere: "e non lo facevo..." :-D
RispondiEliminaNell'articolo del New York Times che ho linkato nel post c'è scritto che il valore delle azioni Yahoo è sceso di circa il 30% dal 2005 ad oggi, anche se non è chiaro se ciò sia da imputare direttamente alla gestione Semel.
RispondiEliminaIn ogni caso, tornando a noi, trovo che una buonuscita del genere abbia ben poche giustificazioni, anche se Cimoli avesse ipoteticamente risanato Alitalia.
Ok che Yahoo non è proprio sulla cresta dell' onda, ma come paragonarlo ad Alitalia?
RispondiEliminaGrazie, onestamente non ho letto tutto l'articolo. E' chiaro che occorrerebbe verificare dal 2001 ad oggi, ma concordo pienamente con il fatto che i megamanager debbano guadagnare (e signori miei, anche perdere) in funzione dell'andamento della società, altrimenti non avrebbero giustificazioni stock option e compagnia bella, ma solo uno stipendio. E proprio volendo mettere il dito nella piaga, se una grossa azienda è in difficoltà, i primi a pagare sono proprio le "risorse umane" da 1.000 euro al mese; il megamanager è invitato a presentare le dimissioni, cosa che fa immediatamente, date le stock option di cui prima. Almeno all'estero (chiaramente da noi no, almeno per ora) qualcuno ogni tanto paga! .
RispondiEliminaSaluti economici. BigFab.