sabato 18 luglio 2020
Ambizione
L'aggettivo ambizioso mi pare che sia stato sempre connotato da una valenza negativa; una persona ambiziosa viene generalmente considerata con pochi scrupoli, arrivista. Eppure ambizioso deriva da ambire, che significa desiderare, bramare. E cosa c'è di negativo nel desiderare? Le rivoluzioni sono sempre state fatte dagli ambiziosi, non dai quieti e tranquilli a cui sta bene lo status quo. Senza gli ambiziosi non ci sarebbe probabilmente stata la rivoluzione francese, per dire. Poi, certo, bisogna vedere se i mezzi utilizzati per soddisfare le ambizioni sono leciti e non frutto di prevaricazione o danneggiamento dell'altro; una volta chiarito questo, ecco che l'ambizione rimane ascritta alla sua valenza più nobile. Forse, chissà, se oggi ci fossero più ambiziosi (nobili) le cose andrebbero meglio.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il post sentenza
La sbornia post sentenza OpenArms ha dato la stura a dichiarazioni giubilanti che a tratti sembrano leggermente fuori dalla realtà. Cominci...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Sono d'accordo.
RispondiEliminaL'ambizione non dovrebbe mai avere una connotazione negativa.
Il problema sono i mezzi che si utilizzano per soddisfarla.
Il fine li giustifica? Per me no.
Neppure per me.
EliminaCiao Claudia.
Come la vedo io , ambiziosi nobili ce ne sono pochi .
RispondiEliminaAmbiziosi , arrivisti senza scrupoli , tanti .
Buona Domenica . Laura
Buona domenica a te, Laura.
EliminaIo sono ambizioso. Spero che aumenti il numero di persone che non si lasciano abbattere da ciò che non va e che proprio per questo si diano più da fare per realizzare il bene in cui credono.
RispondiEliminaBeh, temo che sia più facile a dirsi che a farsi. Viviamo in un sistema sociale che si è dato come scopo precipuo quello di anestetizzare il desiderio, e senza desiderio nessuno si sbatte più per alcunché, figurarsi fare rivoluzioni. Comunque, mai perdere la speranza.
Elimina