(via Il Fatto)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
tutto giustissimo, tranne un appunto: il principio di autorità lo lascerei perdere, quello di cui parla Burioni ("quando si parla di un argomento, bisogna conoscerlo") lo chiamerei in altro modo :-)
RispondiEliminaMmh... io credo invece che abbia ragione anche su quello. Forse anche perché con Burioni non sono obiettivo, data l'ammirazione che provo per lui :-)
RispondiEliminaper sicurezza sono andato a controllare su Wikiedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_autorit%C3%A0
RispondiElimina"Il principio di autorità, in questa ottica, costituisce una potente alternativa alla dimostrazione razionale: ricorrendo all'enunciazione mnemonica di brani trattati da autori del passato, colui che si avvaleva di queste citazioni poteva sottrarsi a ogni analisi razionale delle tesi proposte."
quello che invece afferma Burioni è ben diverso e assolutamente necessario :-)