giovedì 6 giugno 2013

Sophia e la cura Stamina

È morta, purtroppo, la piccola Sophia, la bambina affetta da Atrofia Muscolare Spinale il cui caso è salito all'attenzione dell'opinione pubblica dopo una trasmissione televisiva (Le Iene). Davide Vannoni, ideatore del controverso metodo Stamina, ha dichiarato che "la bambina poteva essere curata subito" se non si fosse perso tempo con lungaggini di tipo legislativo - i genitori avevano anche vinto un ricorso per poter sottoporre la piccola alle terapie con il suo metodo.
Ora, siccome sono genitore anche io, e anche io, ovviamente, farei tutto ciò che è possibile per aiutare le mie figlie, un po' comprendo le mosse dei genitori di Sophia, inclusa l'intenzione di adire alle vie legali denunciando gli ospedali di Brescia e il Ministero. È noto però che, a volte, quando si è colpiti da tragedie familiari di questo tipo si tende a perdere serenità e lucidità.
Insomma, per farla breve, io non so se, pur comprendendoli, avrei seguito la stessa strada dei genitori di Sophia. E ho la sensazione che la maggior parte di quelli che hanno sottoscritto la petizione online per permettere il prosieguo delle cure, non sappia esattamente di cosa si sta parlando e in cosa consiste il metodo Stamina ideato da Vannoni. Per chi volesse chiarirsi un po' le idee, oltre a ciò che si può trovare in rete consiglio questo articolo del sempre ottimo Salvo Di Grazia. Magari può essere utile.

1 commento:

  1. ho letto che non si tratta della stessa Sophia, la Sophia più famosa ora si sta "curando" con la tecnica di Vannoni. comunque sono d'accordo con te, e proprio perchè se fossi nei loro panni sarei disposta a tutto vorrei che le istituzioni mi tutelassero dai ciarlatani. e vorrei anche che quei 3 milioni di euro stanziati per la sperimentazione del metodo stamina fossero stati spesi per una ricerca fatta bene, da persone competenti che rispettano il metodo scientifico e i protocolli di sicurezza.

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