sabato 12 aprile 2025

Riconoscimenti tardivi

Con un pigolio passato quasi inosservato, qualche giorno fa Macron ha dichiarato che la Francia è pronta a riconoscere lo stato di Palestina. Bellissimo. Peccato che la Palestina non esista praticamente più e la striscia di Gaza sia ormai una distesa di macerie e cadaveri. E cosa vuoi riconoscere, uno stato fatto di macerie e cadaveri? 

Dal 18 marzo scorso, giorno in cui Israele ha interrotto la tregua e ha ricominciato a bombardare la striscia di Gaza, l'idf ha massacrato 1500 civili di cui 500 bambini. 1500 persone uccise in una ventina di giorni, una media di 75 al giorno che vanno ad aggiungersi alle 50/60mila già massacrate dall'inizio della rappresaglia. Con l'Europa che non dice una parola e la donna madre e cristiana che non fiata.

Il genocidio è quasi completato e civili vengono uccisi ogni giorno nell'indifferenza generale nei confronti di una delle maggiori tragedie del nostro tempo. Non so se la storia ci assolverà per quello che abbiamo fatto.

8 commenti:

  1. Proprio in questi ultimi giorni pensavo che il mondo assomiglia ormai ad una nave dei folli, in balia di una burrasca continua dovuta ad ogni ennesima nuova sparata del pagliaccio statunitense.
    E che della sempre più immane e inconcepibile tragedia dei Palestinesi nessuno si occupa più neanche di striscio.
    Del resto anche dei morti dalle parti dell'Ucraina ormai ci se ne sbatte.
    Non saprei cos'altro aggiungere.

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    1. Oppure si potrebbe ipotizzare che il mondo sia sempre stato una nave dei folli, ma noi negli ultimi 70 anni, essendo vissuti in una specie di "bolla" priva di conflitti, ci siamo fatti l'idea che la storia fosse finita. Chissà.

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    2. E' senz'altro vero che ci siamo cullati a lungo nella relativa tranquillità di una situazione che abbiamo creduto definitiva mentre invece si è rivelata del tutto illusoria, e aggiungerei che neanche gli storici mi pare abbiano allertato su possibili allarmi.

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  2. Concordo con il tuo pensiero. Stanno accadendo mostruosità a ripetizione e nessuno muove un dito.
    sinforosa

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    1. È incredibile il livello di indifferenza verso questa tragedia.

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  3. Nella notte le bombe israeliane hanno colpito l’ospedale di Gaza city, e bontà loro alcuni quotidiani lo riportano nella home page online. Chiusa di Repubblica: "Nessun commento è arrivato da Israele." Si direbbe dunque che Netanyahu non si prende ormai neanche più la briga di giustificare la criminale, inumana e inenarrabile mattanza con la consueta ormai grottesca tiritera degli esponenti di Hamas nascosti negli ospedali. A quanto pare ha via libera per continuare semplicemente liscio come l'olio.
    Naturalmente ben peggio è che commenti e soprattutto provvedimenti non arrivino neanche da nessun'altra parte del mondo. Del mondo cosiddetto civile.

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    1. Sto leggendo la notizia adesso che in effetti è riportata anche su Corriere, Ansa ecc. Evidentemente quando le atrocità superano un certo livello non si possono omettere.
      Ovviamente nessuno dirà una parola, né in Europa né dalle nostre parti.

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  4. no, no, NOI grazie al grande Ponzio che se ne lavò le mani, nun c'entramo niente, son sempre e solo cazzi loro, noi non facciamo parte del bobbolo eletto

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