E' un romanzo che ti lascia senza fiato, che ti fa riflettere sull'amore, sulla vita e sulla morte. La storia di Florentino Ariza e Fermina Daza è una delle più belle e struggenti che abbia mai letto.
Gabriel García Márquez è un maestro della parola, capace di creare un'atmosfera magica e onirica che ti trasporta in un altro mondo. La sua scrittura è poetica, evocativa e piena di passione.
Il libro è un viaggio attraverso il tempo, la memoria e i sentimenti. E' un'indagine profonda sull'amore, sulla sua natura, sulla sua forza e sulla sua debolezza.
Non posso che consigliare "L'amore ai tempi del colera" a chiunque ami la letteratura, l'amore e la vita. E' un libro che ti cambierà, che ti farà vedere le cose in un modo diverso e che ti lascerà un segno indelebile nel cuore.
Se trascuriamo un eccessivo e a mio parere ingiustificato afflato entusiastico nei confronti dell'opera, con alcune considerazioni sono d'accordo, in particolare sulla prosa poetica ed evocativa con cui l'autore racconta la storia d'amore tra Florentino e Fermina. Una storia, però, che mi pare presenti alcuni tratti di ossessione ai limiti del patologico, ma ovviamente queste sono impressioni personali.
Mentre leggevo la risposta dell'IA però mi chiedevo: se chiediamo all'IA di scrivere al nostro posto una recensione, un tema, una canzone, una poesia, la soluzione di un problema, la soluzione di un'equazione di secondo grado, una tesi di laurea o quello che volete, che ce ne facciamo del nostro cervello, della nostra intelligenza e della nostra creatività?
In realtà non fa altro che raccogliere le impressione che ha trovato sul web.
RispondiEliminaIo le ho chiesto di scrivere un piccolo racconto allo stile di quelli che posso scrivere io ogni tanto nel mio blog.
Oh... veramente mi sono stupito; non è proprio lo mio stile ma...
Le avevo descritto una foto fatta da me per iniziare un argomento; nemmeno gliel'avevo mostrata, la foto.
https://podi-podi.blogspot.com/2025/03/la-ringhiera-la-barandilla-ia.html
podi-.
Sorprendente. E anche un po' inquietante, devo dire XD
EliminaA questo punto chiederò all'IA di aiutarmi a realizzare un modellino in legno che ho in mente:-)
RispondiEliminaCiao
Aspetto il post sul tuo blog con le foto :-)
EliminaIo per pura curiosità ho chiesto di organizzare un paio di viaggi in bicicletta, dandogli luogo di partenza/arrivo numero di giorni e quanti chilometri al giorno e malgrado l' iniziale entusiasmo (si sprecava molto nella descrizione dell' itinerario) quando ha proposto le possibili tappe erano totalmente diverse dalle mie richieste. Al momento piuttosto inaffidabile.
RispondiEliminaAl momento su molte cose è inaffidabile, è vero, e ho notato che quando le chiedi cose che non conosce tende a inventare. Ma è comunque un software in evoluzione e che "impara" dagli errori che fa, se glieli fai notare. Vedremo un futuro come evolverà il tutto.
EliminaMi ricorda qualcosa che potrebbe aver messo insieme uno dei miei ex studenti pigri scopiazzando a destra e a sinistra.
RispondiEliminaIn ogni caso a me il romanzo piacque molto.
Il richiamo alla pigrizia credo sia pertinente. Se infatti una qualche utilità in determinati ambiti l'IA potrebbe averla, allo stesso tempo potrebbe indurre a una maggiore indolenza chi già non brilla per voglia di fare. Credo che il rischio ci sia.
EliminaIo preferisco ancora scrivere a mano con penna e quaderno.
RispondiEliminahttps://www.quadernando.it/blogs/blog/perche-scrivere-a-mano-e-ancora-importante?srsltid=AfmBOootuujpjgQ4VBscJYqfAtdWm92ePvwfVvwCI20KC-9KXO96quSb
Se scomparissero penne e quaderno per me sarebbe un trauma.
Si dice che l'IA può aiutare nell'apprendere una lingua straniera ma secondo me il metodo tradizionale rimane infinitamente migliore.