Dopo aver ascoltato questo discorso di Matteo Saudino sulla liberal democrazia ho cominciato a capire perché da un po' non si vede piu in Rai.
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Abbastanza d’accordo.
RispondiEliminaSecondo me però confonde ciò che alla popolazione viene venduta per “liberal democrazia”, e qui si ha effettivamente l’ipocrisia di cui parla, con quel che in realtà è una “liberal democrazia” ovvero un sistema in cui formalmente il potere sarebbe del popolo ma che in realtà fa gli interessi di un’oligarchia, in genere economica ma non solo (contraddizione nata all’inizio del XX secolo col passaggio al suffragio universale: al riguardo illuminante “L’età degli imperi” di Hobsbawm che sto leggendo in questi giorni. Curiosamente, per come siamo abituati a pensare, è proprio in quei decenni che i politici iniziano a parlare in pubblico diversamente che in privato: perché nel XIX secolo facevano apertamente gli interessi dei, relativamente, pochi elettori e potevano quindi esporre loro chiaramente le proprie strategia; col suffragio universale, e la necessità di raccogliere il voto delle masse, continuano a fare gli interessi dei soliti “pochi” ma non possono più ammetterlo, hanno bisogno di dare spiegazioni speciose per le loro politiche...). Da questo secondo punto di vista non c’è difficoltà nel comprendere il diverso atteggiamento dell’Occidente verso la guerra in Ucraina e quella contro Gaza.
Sulla democrazia liberale ti consiglio “Democrazia cosa è” di Sartori. Scritto in epoca “non sospetta” già metteva in guardia verso la tendenza a passare dalla “rule of law” alla “rule of legislators”: in pratica a passare da quanto stabilito dalla costituzione all’arbitrio dei governanti.
Quella che ci appare come ipocrisia è in effetti anche la conseguenza dello svilimento dei principi a favore dell’utilità del momento.
Se ti interessa ti cerco delle citazioni di Sartori e di Hobsbawm che mi dovrei essere annotato da qualche parte…
Scusa se ho un po’ divagato ma l’argomento mi sta molto a cuore! ;-)
Ma figurati, fai pure.
EliminaSai che di quel libro di Sartori ho sentito parlare molto ed è da tempo che mi riprometto di leggerlo? Prima o poi...
È un libro su un argomento molto specifico: scritto in linguaggio accessibile non è comunque leggero.
EliminaA me è piaciuto molto ma te lo consiglio solo se vuoi approfondire l'argomento di cosa sia nella sua essenza la democrazia...
Vai, poi vedo se riesco a trovarlo in qualche biblioteca.
EliminaScusatemi ma sembra già pacifico e accertato da tempo che si viva nell'ambito dell'arbitrio e delle personali utilità di chi governa alla faccia dei principi costituzionali, c'è davvero ancora qualche dubbio in proposito?
RispondiEliminaNo, ma il punto non è solo questo. L'argomento è complesso, ricco di sfaccettature, e approfondirne alcuni aspetti può essere molto interessante.
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