sabato 13 gennaio 2018

Stoner



Credo che il pregio maggiore di questo libro sia di essere appassionante nonostante una trama tutto sommato banale e a tratti anche noiosa. In fondo la grandezza di certi scrittori sta tutta nel riuscire a catturare il lettore raccontando storie semplici con un tipo di prosa che appassiona.

John Williams, che io non avevo mai sentito nominare, è riuscito a fare questo, e credo che il fascino di questo romanzo stia proprio nella capacità di esplorare gli interrogativi che attanagliano noi tutti (perché si vive, perché si sbaglia, cosa significa amare, qual è il significato dell'esistenza ecc.) semplicemente raccontando la vita di un tranquillo professore di letteratura, William Stoner, dell'università del Missouri.

Sintetizzando ed esprimendo un giudizio in un aggettivo, direi appassionante.

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