Ognuno è libero di fare politica come gli pare e di candidarsi per chi gli pare, e in veste di avvocato penalista è allo stesso modo libero di difendere chi gli pare, fosse pure Andreotti nel suo famoso processo per mafia. D'altra parte noi mica siam qua per giudicare - un eventuale giudizio si formulerà semmai, successivamente, sull'operato del soggetto in questione.
Certo è che chi fa spot in tv contro la violenza sulle donne, fonda una Onlus insieme a Michelle Hunzicker finalizzata all'assistenza alle donne vittime di discriminazioni, violenze o abusi e poi si candida con Salvini, quello che in un suo triste comizio equiparò la signora Boldrini a una bambola gonfiabile, qualche perplessità la fa nascere.
Se poi il soggetto in questione si spinge fino a dichiararsi colpito dalla nitidezza del Salvini pensiero, beh, la perplessità aumenta, e di molto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Cecilia Sala
La frase ricorrente sui social, ma anche fuori, riguardo alla vicenda di Cecilia Sala è, pur con varie sfumature, che se l'è cercata. Un...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Nessun commento:
Posta un commento