I libri mi fregano, perché io vado in biblioteca con in testa un titolo specifico ed esco con tutt'altro. Come ieri mattina, ad esempio. Ci sono andato perché cercavo Il compagno segreto, di Joseph Conrad, ma purtroppo qui a Santarcangelo non c'è. Allora ho cominciato a girare tra i vari scaffali e i vari reparti, con particolare riguardo a quelli di narrativa e saggistica, i miei preferiti, per vedere se trovavo qualcosa di interessante. Il problema, ammesso che di problema si tratti, è che tra i libri c'è sempre qualcosa di interessante, anzi, non qualcosa, tantissime cose. Perché i libri sono così: attirano, catturano, irretiscono, un po' come le sirene di Ulisse. E quindi, alla fine, anche se non ho trovato Il compagno segreto, ho comunque riempito il cestino della bicicletta. Perché i libri sono così: mi fregano sempre.
domenica 3 settembre 2017
I libri mi fregano
I libri mi fregano, perché io vado in biblioteca con in testa un titolo specifico ed esco con tutt'altro. Come ieri mattina, ad esempio. Ci sono andato perché cercavo Il compagno segreto, di Joseph Conrad, ma purtroppo qui a Santarcangelo non c'è. Allora ho cominciato a girare tra i vari scaffali e i vari reparti, con particolare riguardo a quelli di narrativa e saggistica, i miei preferiti, per vedere se trovavo qualcosa di interessante. Il problema, ammesso che di problema si tratti, è che tra i libri c'è sempre qualcosa di interessante, anzi, non qualcosa, tantissime cose. Perché i libri sono così: attirano, catturano, irretiscono, un po' come le sirene di Ulisse. E quindi, alla fine, anche se non ho trovato Il compagno segreto, ho comunque riempito il cestino della bicicletta. Perché i libri sono così: mi fregano sempre.
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I libri si trovano come i rabdomanti trovano l'acqua.
RispondiEliminaVero, anche se a me piace pensare che siano i libri a trovare me :-)
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