sabato 3 settembre 2022

Stappare la bottiglia

Festeggiare la morte di qualcuno stappando una bottiglia, come ha fatto Marco Rizzo in occasione della morte di Gorbaciov, dice molto sulla persona che ha fatto il gesto. Non so, a me vengono in mente ad esempio certe scene di quei film gangster americani dove un clan criminale pianificava l'omicidio del capo del clan rivale; l'omicidio andava a buon fine e i capi del clan che aveva pianificato l'omicidio si riunivano e festeggiavano stappando la bottiglia.
Ecco, siamo a quei livelli lì.

11 commenti:

andynaz ha detto...

Ora ho scoperto chi sia Marco Rizzo. 😃

Gas75 ha detto...

Non comprendo la ragione del gesto: Gorbaciov è stato l'ultimo presidente dell'Unione Sovietica, e Rizzo per anni un militante comunista... Un gesto da demenza senile precoce se non da mentecatto.

Vabbè, per la serie che il 25 settembre non c'è davvero qualcuno degno di essere votato!

kermitilrospo ha detto...

Siamo in campagna elettorale... ...vige il "purché se ne parli"

Enri1968 ha detto...

Mah, il gesto proprio è una caduta di stile.

Andrea Sacchini ha detto...

Io lo conoscevo fin da prima di questa uscita, ma mi è sempre stato largamente sulle scatole.

Andrea Sacchini ha detto...

Sono abbastanza sfiduciato anch'io. Boh, venderemo.

Andrea Sacchini ha detto...

Beh, quello vige sempre, guarda Salvini...

Andrea Sacchini ha detto...

A essere buoni.

Sara ha detto...

Un' uscita molto deludente, in certi casi è meglio pensarle certe cose, ma non dirle.

Andrea Sacchini ha detto...

In molti più casi di quanto si pensi.

Enri1968 ha detto...

Ciao, si.

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