venerdì 17 giugno 2016
Costruzione chimica di che?
Stavo riflettendo un attimo sulla stronz... ehm, volevo dire sull'incipit dell'articolo di Giuliano Ferrara con cui, sul Foglio, commentava ieri l'intervista di Vendola concessa a Repubblica. Ho riflettuto e, complice probabilmente la mia limitatezza, non ne sono venuto a capo. Insomma, che cavolo vuol dire "costruzione chimica della persona umana"? Che si va in un laboratorio, si prendono i composti chimici necessari, magari fabbricati sinteticamente in qualche oscuro caveau clandestino, si assemblano in qualche modo e si costruisce un essere umano? No, perché da come l'ha messa giù lui, la dinamica sembra essere più o meno questa. Credo però che, molto più semplicemente, si potrebbe spiegare a lui che "la costruzione chimica dell'essere umano", qualunque cosa voglia dire, è la stessa sia nella fecondazione assistita che nella fecondazione naturale (quella ottenuta con la classica copula, per intenderci). Credo che la cosa sia nota già a un qualsiasi studente di liceo. Se qualcuno volesse spiegarlo anche a Ferrara...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Cecilia Sala
La frase ricorrente sui social, ma anche fuori, riguardo alla vicenda di Cecilia Sala è, pur con varie sfumature, che se l'è cercata. Un...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Nessuno riuscirebbe a spiegare qualcosa a Ferrara. Il suo cervello è completamente "stagnato", impermeabile.
RispondiEliminaDirei proprio "unidirezionale" :)
RispondiElimina