E con questi 10 siamo a quota 36, praticamente un piccolo partito. Tra questi c'è Marco Baldassarre, che scrive: "le porte sono aperte, non si può restare dove non c'è confronto. Noi non ce ne andiamo perché tradiamo i principi, ce ne andiamo perché vogliamo ribadirli. Per l'elezione del capo dello stato l'assemblea parlamentare è stata esautorata. Non c'è stato confronto, non ci è stato neppure detto nulla se non state buoni e zitti: poi il giorno dopo abbiamo saputo che fare dal blog."
E niente. Chi rivendica di avere il sacrosanto diritto di dire la sua se ne va, perché lì non è permesso; chi accetta di continuare a essere una marionetta nelle mani dei due guru, rimane.
I conti si faranno alla fine.
martedì 27 gennaio 2015
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Perché siamo come siamo?
Sto leggendo un interessantissimo saggio di Guido Barbujani: Sillabario di genetica per principianti . A un certo punto mi sono imbattuto ne...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Nessun commento:
Posta un commento