domenica 4 febbraio 2007

Telecom insegna

C'è un simpatico fogliettino allegato alla bolletta bimestrale che Telecom si premura diligentemente di inviarci a casa: si chiama Telecom News (wow!). Di solito è la prima cosa che cestino, ma oggi, in preda a un irresistibile attacco di curiosità, ci dò un'occhiata: "con Alice tutto incluso anche il nuovo videofonino", "passare ad alice 20 mega non costa nulla" (^_^), "200 sms gratis verso Tim", notizie di Aladino (non quello della fiaba, il telefono) e altre amenità del genere.

Poi, scendendo: "Avviso agli utilizzatori di internet". Mi sento chiamato in causa, e quindi leggo.

[...] "Segnaliamo la possibilità di truffe da parte di alcuni fornitori di informazione ai danni di chi naviga in Internet, realizzate facendo compiere automaticamente al computer, all'insaputa dell'utilizzatore, connessioni verso numerazioni non geografiche [ad esempio, 8991 o verso numeri con prefissi 00 (in particolare, di Paesi internazionali o di telefoni satellitari, appartenenti alla 7° Zona tariffaria)" [...]

Interessante. La tempestività della notizia è commovente, tenuto conto che le truffe online tramite il cambio dei parametri di connessione avvengono da anni (e che la stessa Telecom se ne intascava una percentuale).

[...] "Telecom Italia non ha alcuna responsabilità in merito né può intervenire direttamente" [...]

Eh, certo, i vari 899, 709, 166, 144, quando si attiva una nuova linea telefonica sono abilitati di default, poi quando arriva la prima bolletta milionaria uno ovviamente li fa disattivare. E' colpa dell'utente che non è sufficientemente sveglio.

[...] "ma riteniamo opportuno segnalare di prestare estrema attenzione nello scaricare da Internet files eseguibili (exe) e anche di verificare di tanto in tanto, durante la navigazione, la correttezza del numero di collegamento all' ISP" [...]

Informatici di tutto il mondo fatevi da parte, è arrivata Telecom a dirvi di non scaricare eseguibili .exe (solo una delle possibili estensioni che hanno i file eseguibili per Windows), dimenticando che molti di questi, in particolari condizioni, si installano automaticamente semplicemente visualizzando una pagina web creata all'occorrenza.

[...] "Consigliamo inoltre, come utile mezzo di prevenzione, l'installazione di programmi "no dialer" e l'utilizzo di un software antivirus specifico e aggiornato, per riconoscere la disconnessione non voluta" [...]

Giuliooo? Mi serve Stop Dialer...

[...] "precisiamo che i reclami per sospette truffe su Internet o per fenomeni similari sono trattati da Telecom Italia come gli altri reclami per contestazioni di importi addebitati in fattura non riconosciuti" [...]

Tradotto: anche se vi arriva una bolletta di 2/300mila euro, mettevi in fila con gli altri e non stressate.

E io che le News di Telecom le ho sempre cestinate senza leggerle...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

eh si...grazie di esistere Telecom! E che fior fiore di assistenza! Qualche hanno fa mi arrivò una bolletta di circa 200000 delle vecchie lire...cosa stranissima a casa mia,soprattutto si trattava di telefonate fatte in orari in cui tutta la mia famiglia era a lavoro...bene,l'unica cosa che sono stati in grado di dire "ah beh! si si sono chiamate fatte in Cile,in Sierra Leone...ecc, ma son numeri che muoiono dietro l'angolo....cosa vuole che le dica"(il tecnico inviato per i controlli). morale della favola, i miei genitori decisero di chiedere il tabulato delle chiamate in allegato alla bolletta (che all'epoca veniva spedito solo su richiesta)e infatti risultarono queste chiamate internazionali, e la bolletta fu pagata regolarmente...sigh....che soddisfazione! Un servizio a dir poco impeccabile!Figuriamoci quanto possano essere utili per ciò che riguarda internet...mah

Anonimo ha detto...

Gia', mi meraviglio che non abbiano detto qualcosa del tipo "Per evitare problemi di dialer passi ad alice!"
In Italia i venditori per promuovere qualcosa si venderebbero anche la madre.

Andrea Sacchini ha detto...

Beh, devo confessarlo: anche io che faccio tanto il saputello ci sono cascato. Ma ero proprio agli inizi, avevo il pc da pochissimo tempo ed ero nel periodo in cui cliccavo tranquillamente "sì" su qualsiasi finestra mi si aprisse :-)

Fortunatamente mi accorsi subito che qualcosa non andava e riuscii a limitare il danno a 30 o 40mila lire di allora: insomma niente di grave.

Da quella volta ho aperto gli occhi.

Anonimo ha detto...

Non c'entra nulla con questo post, tornando a qualche commento fa, questa mattina ho aperto il conto con la "Bank of ireland" il contratto è tutto in inglese,appena avrò letto con attenzione tutti dettagli ti farò sapere, comunque a colpo d'occhio le operazioni costano mooolto meno, e viene addirittura un impiegato 2 volte a settimana in azienda per operazioni tipo:bonifico,richiesta carte di credito e qualsiasi consulenza. Sicuramente molto ma molto meglio che da noi...sigh!

Andrea Sacchini ha detto...

Comunque, che sappia io, ci sono anche da noi diverse banche online che hanno delle condizioni di utilizzo vantaggiosissime rispetto alle tradizionali banche.

Non per fare pubblicità, ma ricordo un mio excollega di lavoro, che purtroppo è un pò che non sento, che un bel giorno ha chiuso baracca e burattini e ha aperto un conto con la Fineco, raccontandomi meraviglie sui costi e la comodità. Se si rifà vivo mi faccio raccontare i dettagli.

20.000 euro

Mi fa un certo effetto questa immagine di Luciano Canfora mentre esce dal tribunale, un po' piegato sotto il peso dei suoi 8...