sabato 9 agosto 2025

In libreria

Arrivo in libreria per ritirare un libro che avevo richiesto. La commessa chiacchiera con una coppia di giovani, presumibilmente fidanzati. Il tema della chiacchierata verte sulle caratteristiche di un libro che la giovane si appresta ad acquistare, acquisto gravato da una notevole mole di dubbi. (Dio santo, si tratta di un libro, non della stipula di un mutuo per l'acquisto della casa della vita. Prendilo e chiusa lì. Se poi non ti piacerà, il danno peggiore sarà l'aver buttato un po' di euro, eccheccavolo!)

Dopo un po', tra molti tira e molla e con la mole di dubbi che nel frattempo continua a lievitare, la giovane si decide: lo compra! Dentro di me comincio a intonare contemporaneamente l'inno alla gioia di Friedrich Schiller e l'Alleluja di Leonard Cohen, mentre un pensiero di compassione va al povero funzionario di banca che un giorno dovrà contrattare veramente un mutuo con la tipa.

Mentre la commessa imbusta il libro alla dubbiosa giovinetta, operazione che richiede un tempo inverosimilmente lungo, tipo era geologica, i due soggetti, commessa e giovinetta, cominciano a parlare di America: Io sono stata qui, io sono stata là, io ho visto questo, io ho visto quello, mentre nel frattempo l'inno alla gioia sfuma e vira verso Bring your daughter to the slaughter, degli Iron Maiden.

Mi avvicino quindi al ciarliero terzetto con fare finto-minaccioso. La commessa finalmente mi nota.
"Buongiorno, aveva bisogno?"
"No, niente, è che avevo del tempo da perdere e sono venuto qui ad ascoltare un po' di chiacchiere di cui non mi frega una beata fava." (Ovviamente questa risposta l'ho solo pensata, anche se la tentazione di esternarla è stata abbastanza forte.)
Alla fine, dopo aver avuto il mio agognato libro, guadagno l'uscita, mentre commessa e giovinetta dubbiosa ricominciano a parlare delle loro visite oltre oceano.

Sto seriamente rivedendo la mia convinzione che i libri vanno sempre comprati in libreria, non su Amazon.

12 commenti:

  1. Io compro i libri soprattutto su IBS, qualcuno su Amazon, dipende dalle disponibilità. Non ho rinunciato, però, alle mie visite alle librerie fisiche; trovo sempre qualcosa di inaspettato. Buona giornata, Andrea.

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    1. Io sono un inguaribile romantico e ancora resisto agli acquisti online. In genere i libri che mi interessano li prendo in prestito in biblioteca e quando non li trovo lì mi rivolgo all'ultima libreria rimasta qua a Santarcangelo. Quando anche quella abbasserà la saracinesca, spero mai, mi convertirò all'online.
      Ciao Ettore.

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  2. Quando mi capitano esperienze tipo questa tua io mi sforzo di pensare che... c'è di peggio. Sissì, c'è senz'altro di peggio ;-))
    Comunque dimostri doti ottime di sceneggiatore, insieme ad un'impagabile ironia.
    Buona domenica Andrea!

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    1. Troppo buona. Grazie siu.
      Buona domenica anche a te ;-*

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  3. Io nelle bancarelle, mi piace "rovistare" nelle montagne di libri messi anche a caso o in libreria

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    1. Anche a me piace rovistare nelle bancarelle di libri usati, spesso si trovano vere e proprie chicche.

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  4. Io ormai entro un qualche libreria solo per passare il tempo (nell' attesa che chi mi accompagna faccia shopping altrove 😂), cerco forse l' ispirazione ma poi passo in biblioteca e quasi sempre trovo quello che cerco, magari devo solo aspettare un po' che rientri dal prestito precedente. Le biblioteche delle provincie di Brescia, Bergamo e Cremona sono splendidamente connesse, ogni tanto si può parlare bene dei servizi offerti dallo Stato 😂.

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    1. Molto interessante. Qua in Romagna, invece, i prestiti interbibliotecari ancora non ci sono :-(

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  5. Fosse solo questione di libri e librerie... è che la situazione che descrivi in maniera così divertente la puoi trovare ovunque.
    Viviamo in un'epoca egocentrica e non di rado maleducata, in cui ciascuno si sente libero di fare ciò che gli va, e gli altri contano poco. In questo caso c'è anche scarsa professionalità e scarso rispetto nei confronti del cliente, perché se gestisci una libreria sei lì per vendere libri, e non per fare salotto.

    P.S. qui in Emilia i prestiti interbibliotecari esistono, ma attualmente stanno cercando di migliorare il sistema.

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    1. Concordo pienamente, si tratta di una situazione in cui è facilissimo imbattersi in ogni dove.
      Per quanto riguarda i prestiti interbibliotecari, purtroppo qua in Romagna c'è ancora molto da fare :-(

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  6. Mah, io avrei semplicemente detto: "scusate, dovrei pagare questo libro"
    Se loro mi ignoravano, lasciavo il libro alla cassa e me ne andavo. Poi, a casa avrei inoltrato al proprietario una rimostranza o su qualche social, tipo FB... Fa un'ottima pubblicità sia nel bene che nel male. Provare per credere
    Ah dimenticavo, esistono anche le recensioni google... Molto seguite
    Ciao Andrea

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