mercoledì 27 agosto 2025

Fenomenologia di Molinari

Se prendessimo per buona l'affermazione di Molinari, il suo abbandono di uno studio televisivo dopo essersi trovato con un fucile puntato alla schiena sarebbe un abbandono volontario. Ci sono livelli di malafede e disonestà intellettuale, nel grande mondo dell'informazione, riguardo a ciò che succede a Gaza, che fanno rabbrividire.

9 commenti:

  1. Avevo visto anch'io questo spezzone e mi ero chiesta se ci è o ci fa, talmente ciò che dice non sta in piedi. Comunque abominevole, da far vomitare.

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    1. A me a volte viene il dubbio che lui, assieme a tutti coloro che ragionano così, sia realmente convinto di ciò che dice. Magari in virtù di un meccanismo psicologico che trasforma una balla in verità per il solo fatto di continuare a ripeterla.
      Altrimenti non è possibile arrivare a tali livelli di malafede/disonestà.

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  2. Sbalorditivo! E ha la faccia serena di chi ci crede alle assurdità che dice. Anche dimenticando i morti e la fame, sarebbe sufficiente la distruzione delle case e delle infrastrutture per definire costretta questa migrazione.
    massimolegnani

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    1. Ma infatti. A meno che la spiegazione sia quella che ho ipotizzato nel commento qui sopra.

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  3. …siamo alle brioche di Maria Antonietta con secoli di ritardo
    ml

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  4. Sai Andrea cosa mi fa venire in mente questo romanzo? Il famosissimo fotografo giapponese Nobuyoshi Araki, lo so che tante volte commento con accenni su dei film quadri o altro ma sono le mie passioni ciao

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    1. Quale romanzo? La vegetariana?

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    2. Ussignur, si, non avevo gli occhiali...commentato sul post prima di quello del romanzo, cospargo la testa di cenere 😳

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