Mi chiedo come sia possibile che dopo trent'anni dall'infausto avvento del berlusconismo ancora la destra riproponga ossessivamente la bufala dei giudici di sinistra. Soprattutto è sconfortante il fatto che abbia ancora largo credito, che tanti ci credano, cioè siano realmente convinti che certi giudici (non quelli che assolvono Salvini, ovviamente, ché quelli sono bravi) emettono sentenze non in base alle risultanze processuali e alla legge ma in base a contrapposizioni politiche. Per rendersene conto basta leggere ciò che scrive la gente comune sui social.
Qui entrano in gioco, credo, almeno due fattori: il generalizzato analfabetismo giuridico e il fatto che il funzionamento della giustizia è basato su meccanismi difficili, complessi, di cui le persone comuni non hanno contezza e non conoscono. Ed è giusto che non li conoscano, allo stesso modo in cui non tutti possono avere competenze di fisica, di economia, di virologia, di agronomia o quello che volete voi.
Ieri Gianrico Carofiglio ha spiegato la vicenda di Delmastro dal punto di vista tecnico-giuridico e i motivi per cui è stato condannato, ed è comprensibile che questi tecnicismi alla gente non importino e preferiscano la spiegazione più gratificante dei giudici comunisti. È più semplice, più immediata, e soprattutto evita di mettere in gioco la propria comfort zone ideologica che protegge dall'ansia, esorcizza le paure e lenisce la fatica di documentarsi e cercare di capire.
Ma una democrazia senza cultura, come argomenta Carofiglio nel suo intervento, è una democrazia monca, di pessima o nulla qualità. Anzi, non è neppure una democrazia.
Tutto vero.
RispondiEliminaE purtroppo l'analfabetismo che affligge il nostro tempo non è solo giuridico...
Vero. C'è da dire che rispetto a tempi addietro oggi viviamo in una società molto più complessa, ma il livello di incultura generale è comunque spaventoso.
Eliminabasta leggere i commenti sui vari social. Io per esempio ho letto i vari commenti e domande su quora e ho trovato disussioni sul fatto che l'Ucraina avrebbe attaccato la russia; il cambiamento climatico non esiste; il più grande pericolo per l'Italia è quello della magistratura rossa; in generale sono i comunisti il vero pericolo per il pianeta e trump è visto quasi da tutti come una persona esemplare, da seguire, da imitare.
RispondiEliminanon vado oltre altrimenti mi deprimo.
Hai ragione. A volte non conviene approfondire per non deprimersi.
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