lunedì 21 maggio 2018

Conte

Ho letto qualche breve cenno biografico riguardo a Giuseppe Conte e così, di primo acchito, ne sono rimasto favorevolmente impressionato. Poi naturalmente si vedrà, in queste faccende è sempre meglio andarci coi piedi di piombo, e ancora non è neppure detto che a Mattarella vada bene. Diciamo che, tra le altre cose, mi è piaciuto il suo pensiero sul fatto che destra e sinistra sono categorie concettuali novecentesche ormai superate, cosa che condivido.

4 commenti:

Anonimo ha detto...


Entrambi, Salvini e Di Maio, erano contrari a governi tecnici retti da tecnici, burocrati, professori universitari e personaggi non politici.
NOn ci piove che questo tizio è un professore di diritto e avvocato. Pare avrebbe un grande studio a Roma.
Quindi?
no ad un governo retto da tecnocrici, professori e compagnia bella e poi il duo ms5-lega propone un accademico?
Per il resto mi pare la scoperta dell'acqua calda.
Superare destra e sinitra? ma certo. Altrove il concetto è stato superato decenni fa, specie oltreoceano (la divisione tra repubblicani e democratici non è certo tra destra o sinistra, si tratta di partiti che si possono considerare liberali, conservatore l'uno blandamente progressista l'altro). Altrove l'argomento è stato affrontato, magari non risolto ma affrontato da tempo.

Insomma vedo contraddizioni, nel duo lega-m5s. propongono un tecnocrate-accademico senza esperienza politica (né all'estero né in patria)

va be...
vedremo dai risultati ma i mercati scalpitano lo spread è arrivato a 186 e questi ancora non governano.
esperienza politica zero
idee confuse (uno dice di bloccare la tav, l'altro no; uno dice chiudiamo l'ilva l'altro no...)
premier tecnico senza background politico (alla fine comandano di maio e salvini)
e mi auguro che Matarella pensi bene a ciò che fa altrimenti la vedo dura.
Non vorrei dover rimpiangere Berlusconi o Renzi e rimpiangere quei tipi vorrebbe dire che ancora dobbiamo toccare il fondo e che la cacca di ieri è preferibile a quella di domani...


Adal


Andrea Sacchini ha detto...

Il rimpianto per Berlusconi (o Renzo) per quel che mi riguarda non ci sarebbe neppure se a palazzo Chigi ci andasse un ergastolano. Non mi interessano le dietrologie tra il candidato proposto e i suoi legami coi 5*, miravo unicamente a sottolineare la buona impressione che mi ha fatto il suo curriculum. Per quanto riguarda destra e sinistra, io so bene che questa categorizzazione non ha più senso, ma vallo a spiegare al 90% delle italiche genti!

Andrea Sacchini ha detto...

Un po' di nodi stanno venendo al pettine. Sto già rivedendo al ribasso le mie impressioni iniziali.

Anonimo ha detto...

intendi ovviamente riguardo gli sviluppi di ieri sulla questione del curriculum. Di certo non aiuta. Io sono sempre tendente al pessimismo e lo ero già prima di leggere del curriculum.
In ogni caso è ovvio che questo Conte è un tecnico-accademico, ama gonfiare le proprie credenziali e, quasi sicuramente sarà una sorta di burattino di Salvini e Di Maio.
All'estero è sconosciuto. Poi vale il discorso che ho fatto nel precedente post.
Il fatto che Mattarella non si sia ancora pronunciato è un campanello d'allarme. Cosa deciderà però è ancora un mistero.

Adal

La querela

Luciano Canfora querelato da Giorgia Meloni. Un gigante del pensiero e un intellettuale dalla cultura sconfinata, conosciuto in ...