"La politica può morire nel discredito" ha dichiarato il teleimbonitore, quello grazie al quale ci siamo coperti di ridicolo sull'intero pianeta e non ne siamo ancora fuori. Poi, non contento, ha aggiunto: "Bisogna abrogare il sistema di finanziamento di gruppi e partiti". Certo, quello già abrogato nel '93 dal famoso referendum e rientrato poi dalla finestra semplicemente cambiandogli il nome: da finanziamento pubblico a rimborso elettorale.
C'è poco da fare: quest'uomo continuerà a prenderci per il culo finché camperà.
martedì 25 settembre 2012
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