Sembra che la chiesa cattolica sia disposta a concedere qualche apertura riguardo alle cremazioni, ribadendo comunque, scrive Avvenire, che "la sepoltura resta la forma 'più idonea a esprimere la fede nella resurrezione'".
Ora, da profano in materia, non capisco quale sarebbe la differenza, ai fini della famosa resurrezione (ovviamente per chi ci crede), tra cremazione e sepoltura. Chi viene cremato diventa cenere; chi preferisce la sepoltura diventa polvere (polvere?), anche se il tempo che serve è ovviamente molto ma molto più lungo.
Oltretutto non mi pare di ricordare riferimenti biblici che fanno questa distinzione. Mah.
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[modalità cattiveria ON]
RispondiEliminasarà che ora iniziano ad entrare nel business delle cremazioni?? :-P
[modalità cattiveria OFF]
Qualcuno su Facebook, commentando lo stesso post, ha avanzato i medesimi dubbi. Mah... :-)
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