Sembra che la chiesa cattolica sia disposta a concedere qualche apertura riguardo alle cremazioni, ribadendo comunque, scrive Avvenire, che "la sepoltura resta la forma 'più idonea a esprimere la fede nella resurrezione'".
Ora, da profano in materia, non capisco quale sarebbe la differenza, ai fini della famosa resurrezione (ovviamente per chi ci crede), tra cremazione e sepoltura. Chi viene cremato diventa cenere; chi preferisce la sepoltura diventa polvere (polvere?), anche se il tempo che serve è ovviamente molto ma molto più lungo.
Oltretutto non mi pare di ricordare riferimenti biblici che fanno questa distinzione. Mah.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il post sentenza
La sbornia post sentenza OpenArms ha dato la stura a dichiarazioni giubilanti che a tratti sembrano leggermente fuori dalla realtà. Cominci...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
[modalità cattiveria ON]
RispondiEliminasarà che ora iniziano ad entrare nel business delle cremazioni?? :-P
[modalità cattiveria OFF]
Qualcuno su Facebook, commentando lo stesso post, ha avanzato i medesimi dubbi. Mah... :-)
RispondiElimina