Chi crede non penso troverà nulla da eccepire a quanto dichiarato da Lucia Annibali ("Il Signore mi ha salvato la vita" - tinyurl.com/kfeewml). La risposta ai molti interrogativi che la sua vicenda potrebbe creare - ad esempio: perché invece di salvarle la vita lasciandola sfigurata per sempre, Dio non ha deviato la mano dei due sicari che le hanno lanciato addosso l'acido? - i credenti di solito la trovano in quei famosi disegni divini che a volte non riusciamo a interpretare subito.
Per chi invece non crede e analizza la vicenda al lume della logica e della razionalità, quella domanda è destinata a restare senza risposta.
venerdì 12 settembre 2014
Ma, evitarlo del tutto?
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perchè ovviamente la religione è qualcosa di creato dagli uomini per dare un senso a quello che accade, un fine ultimo positivo anche in ciò che positivo non è, una sorta di consolazione. quindi con questi presupposti tutto può essere rigirato a favore della conferma della propria religione che è sempre migliore di quella degli altri, l'unica vera, anche se nella maggiorparte dei casi chissà com'è e quella che è stata insegnata (inculcata?) in famiglia.
RispondiEliminaIneccepibile.
RispondiEliminaTra logica e religione non c'è storia.
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