Come ormai tutti sanno, o dovrebbero sapere, e a maggiore ragione lo dovrebbe sapere un presidente americano, sia la biologia che la psicologia hanno dimostrato almeno a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso (per informazioni citofonare allo psicanalista americano Robert Stoller) che per sesso si intende il sesso biologico, ossia le caratteristiche fisiche che distinguono una persona di sesso maschile da una di sesso femminile; con identità di genere si intende invece la percezione, il senso di appartenenza a un genere (che puo benissimo essere non binario) che ogni singola persona sente di avere, e non è detto che le due cose coincidano.
Nella maggioranza delle persone le due situazioni coincidono, certo, ma esiste anche una minoranza in cui non coincidono. Una persona può nascere biologicamente maschio e avere una percezione di sé, De André la chiamava una "spiritualità", femminile o viceversa. Possiamo chiamarlo scherzo di natura, incidente, non lo so, fatto sta che questa sorta di "dissociazione" esiste, non è un capriccio come molti pensano. Si tratta anzi di situazioni che creano nelle persone che ne sono colpite disagi, sofferenze, sensi di colpa, sensi di inadeguatezza.
Nei paesi più civili e, diciamo, più evoluti, le legislazioni si sono mosse già da anni per cercare di agevolare queste persone, prevedendo una serie di misure come la possibilità di cambiare sesso, oppure prevedendo la possibilità di indicare su documenti ufficiali una terza opzione oltre a maschio e femmina e altro. E gli USA in questo senso sono sempre stati tra i paesi all'avanguardia.
Adesso c'è Trump, il quale, con la semplice firma su un atto, annulla decenni di progresso sociale e di politiche di inclusione, riportando indietro l'orologio ai tempi in cui era sufficiente avere un pene per essere considerati maschi e una vagina per essere considerati femmine. Un salto indietro di quasi un secolo, che è più o meno l'età culturale in cui si pone l'elettore medio di Trump.
Tra l'altro non è difficile vedere come questo ritorno a quasi un secolo fa non abbia alcuna giustificazione di ordine pratico. Togliere i diritti acquisiti a una minoranza non comporta vantaggi di tipo economico, amministrativo o altro. Non fa funzionare meglio lo Stato, non arreca benefici di qualche tipo alla società americana. Arreca benefici solamente alla pancia dell'elettore medio che ha votato questo squinternato.
Gli posso augurare una cosa brutta Trump?
RispondiEliminaMusk e femmine infatti.
RispondiEliminaComunque la nostra Giustizia ieri lo ha pure superato Trump..😔😔
Tutto sacrosanto caro Andrea, e per chi ha una minima capacità (e volontà) di ragionamento non c'è neanche bisogno di ribadirlo.
RispondiEliminaMa qualcuno dovrebbe dire al coglionazzo che "ci sono solo due generi, maschile e femminile" è a maggior ragione una castroneria visto che già a livello biologico esistono anomalie cromosomiche che rendono la situazione ben più complessa e problematica.
Per lui coloro che ne sono affetti non esistono? Che famo... Rupe Tarpea?
found a miracle diy at art fully creative life
RispondiEliminaLisa non ho capito cosa centrano quei cristalli con quello che ha scritto Andrea. Me lo puoi spiegare?
RispondiElimina