Il cavaliere e Bersani sembra stiano cercando un accordo sull'elezione del successore di Napo. Dovrà essere "un nome condiviso", si dice.
Io, ogni volta che sento tirare in ballo l'aggettivo "condiviso" (nome condiviso, riforme condivise, ecc...), avverto l'irrefrenabile impulso di andare a indossare le mutande di ghisa.
mercoledì 10 aprile 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Chi vota ha sempre ragione
L'uscita di Salvini sull'esito delle elezioni russe non è da rigettare per il suo manifesto apprezzamento per Putin - Salvini è suo...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
Non in mio nome.
Nessun commento:
Posta un commento