Alla fine, il punto focale della vicenda delle Kessler sta nell'aver deciso da sé la data della propria morte. Intollerabile a queste latitudini, dove il bigottismo riguardo a questi temi ancora regna sovrano.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Stomaci forti
Riguardo alla questione della casa editrice filo-fascista alla manifestazione Più libri Più liberi, non so bene cosa pensare. Da un lato la...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
-
È in corso da un paio di giorni una discussione fiume sul blog di Moz . Tema: cosa resterà dei blog. Tra i tanti argomenti di cui si dibatte...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
Bigottismo che continuando a regnare sovrano di fatto s'impone anche a chi rivendica il proprio diritto di decidere liberamente.
RispondiEliminaEsatto. Alla fine è questo ciò che maggiormente è intollerabile.
EliminaIn casi gravi malattie incurabili, malattie degenerative, l'eutanasia può essere umanamente comprensibile ma in casi come la ventiseienne Siska De Ruysscher assolutamente no.
RispondiEliminaLe Kessler avevano 89 anni decidere di morire insieme per depressione mi rattrista molto.
Commentare i singoli casi è sempre difficile. In linea generale, io penso che ognuno debba avere il sacrosanto diritto di decidere da sé come vivere e come (e quando) morire.
EliminaScelta che rispetto, e chissà quant'altra gente a noi sconosciuta farebbe lo stesso se potesse, perché magari non ha più nemmeno quel gemello a darti coraggio... 😞
RispondiEliminaGià...
EliminaNell'Ecclesiaste si dice che l'uomo non ha potere sul giorno della morte.
RispondiEliminaE noi siamo fermi lì.
E non vedo segnali importanti di cambi di rotta.
Elimina