domenica 23 marzo 2025

Il vero sovranista

Gli strali di ieri di Mattarella contro gli imminenti dazi voluti da Trump sulle nostre eccellenze, dazi che partiranno il due aprile, hanno un certo non so che di paradossale, e il paradosso sta nel fatto che a sollevarsi con veemenza contro di essi sia stato proprio Mattarella. Le nuove gabelle ritorsive volute da Trump è opinione comune di ogni economista che produrranno danni enormi alla nostra economia, e a essere maggiormente danneggiate saranno quelle regioni del nord, Veneto in primis, il cui export verso gli USA costituisce una voce economica basilare.

Di fronte a questo scenario sarebbe logico aspettarsi che a stigmatizzare i dazi ci fossero Salvini e Meloni. Non sono loro che hanno da sempre come marchio di fabbrica e impronta identitaria il sovranismo e l'interesse nazionale in cima a tutto? Adesso arriva uno che sta per metterci in ginocchio e a denunciare il disastro imminente deve arrivare il Mattarella che ha sempre guardato con eufemistico sospetto le derive sovraniste dell'armata Brancaleone al governo, mentre quelli che per coerenza dovrebbero sollevarsi per primi si limitano a borbottare che non si può essere troppo anti-trumpiani (Meloni) e che i dazi possono costituire un vantaggio per noi (Salvini) (questa uscita di Salvini non stupisca: non ha mai capito un cazzo relativamente a ogni ambito dello scibile umano, figurarsi l'economia).

Per capire che viviamo in un mondo alla rovescia non serve leggere Vannacci, basta seguire un po' la cronaca politica.

sabato 22 marzo 2025

Sull'addio ai social

Ieri il buon Mantellini ha pubblicato un lunghissimo post contenente alcune riflessioni a tre anni dal suo addio ai social. Riflessioni interessantissime e condivisibili, per quanto mi riguarda.

Maestre su OnlyFans

La vicenda della maestra di Treviso sospesa dall'insegnamento per i suoi scatti su OnlyFans temo sia un pochino più complessa del semplice ha sbagliato o non ha sbagliato tipico delle riduzioni di complessità delle discussioni sui social. Lo è per il numero di implicazioni che la vicenda genera e che non si possono certo sviscerare integralmente in un post su un blog. Mi limito quindi a un paio di considerazioni.

Innanzitutto credo che sia privo di valore l'assunto secondo cui siccome gli insegnanti sono pagati poco è giusto che arrotondino come meglio credono, ed è un argomento privo di valore perché a questo punto chi vieterebbe a un insegnante poco remunerato di arrotondare mettendosi a commettere furti? Il fatto che ha uno stipendio basso sarebbe una giustificazione? Non mi sembra. 

In secondo luogo credo che spesso si dimentichi che l'insegnante non è un mestiere come potrebbero esserlo il medico o l'ingegnere o l'operaio, ma è un mestiere intrinsecamente e inscindibilmente connesso a una funzione educativa e credo sia difficile asserire che c'è compatibilità tra la suddetta funzione e lo sfoggio su un sito pubblico delle proprie nudità.

Guardate, io non sono mai stato né moralista né tanto meno bacchettone, anzi mi ritengo fondamentalmente un libertario, e gli assidui lettori di questo blog lo sanno fin troppo bene, ma credo che l'insegnante in questione abbia sbagliato. Un conto sarebbe se il profilo dell'insegnante fosse privato e accessibile a un numero ristretto e selezionato di utenti, ma mi risulta che il suo profilo su OnlyFans sia pubblico e accessibile a tutti, tra l'altro con decine di migliaia di utenti al seguito. 

Per carità, è sacrosanto che ognuno faccia nella propria vita privata ciò che vuole, ma qui non si tratta di vita privata ma pubblica, e se si tratta di pubblico una qualche regola di decoro va osservata. Anche perché presumo che un insegnante di una scuola paritaria di orientamento cattolico all'atto dell'assunzione sia tenuto ad accettare e sottoscrivere certe clausole afferenti al suo modo di comportarsi in pubblico.

Il discorso in generale sulla libertà, sul fatto che viviamo in una società in cui si può fare ciò che si vuole, discorso che molti tirano fuori in queste ore, in questo caso non vale. La libertà non è mai assoluta, altrimenti vivremmo in una giungla, ma è vincolata a certe regole ed esercitata all'interno di queste regole.

venerdì 21 marzo 2025

Tecniche consolidate


La tecnica è ormai rodata e consolidata e i risultati sono in genere garantiti. Si tira una bomba (metaforica, ovviamente) in Parlamento, si dà origine a una cercata e voluta bagarre, quindi si ricorre al vittimismo. Nello specifico il caso è quello ormai arcinoto del documento di Ventotene, in cui la premier non ha preso il testo per intero inquadrandolo nel contesto storico in cui fu scritto ma ha estrapolato ad arte alcune parti distorcendone il senso col solo obiettivo di dare vita al suo show.

C'è uno scopo alla base di tutta questa messinscena? Sì, creare un diversivo per tentare di nascondere le immense rogne all'interno della maggioranza sulla politica estera e anche la marea di problemi irrisolti e promesse mancate di questo governo, di cui cominciano ad accorgersi in tanti, compresi molti aficionados.

giovedì 20 marzo 2025

Attivisti

Gli attivisti di Ultima Generazione che a Milano hanno occupato il ristorante di Cracco perché lì una cena costa come un mese di affitto, dal punto di vista etico hanno tutte le ragioni, dal punto di vista meramente pratico il loro gesto credo invece che lasci il tempo che trova, anche perché gli unici a essere danneggiati sono i dipendenti che lì dentro lavorano e che devono pure loro arrivare alla fine del mese.

Se si occupa un ristorante di lusso, bisognerebbe allora occupare anche concessionari di auto di lusso, hotel a cinque stelle ecc., ossia tutte quelle realtà che solo alcune persone possono frequentare e che sono l'emblema delle diseguaglianze proprie del sistema capitalistico in cui siamo immersi, a volte senza neppure rendercene conto. Ma dubito che tali azioni sortirebbero effetti.

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Arianna Ferrari, Carne coltivata. La rivoluzione a tavola?

martedì 18 marzo 2025

Dettagli


Israele ha interrotto la tregua, che in realtà non c'è mai effettivamente stata, e ha ricominciato a bombardare e massacrare i palestinesi: uomini, donne, bambini e chiunque capiti sotto gli ordigni. 400 persone massacrate in una notte. La notizia continua a rimanere in cima alle home page dei principali siti di informazione: BBC, CNN ecc. 

Da noi è passata praticamente in sordina, tra la Meloni che dopo tre mesi si fa rivedere in parlamento e Draghi in crisi isterica per la nostra difesa. Chissà se qualcuno degli attempati relatori della piazza pro-Europa (qualsiasi cosa voglia dire) ha detto qualcosa su Gaza. Probabilmente no. D'altra parte noi siamo l'Europa della democrazia, dei diritti umani, di Leopardi, Pirandello, Spinoza, Hegel. Poi incidentalmente può capitare di essere complici silenziosi di un genocidio. Dettagli.

Il vero sovranista

Gli strali di ieri di Mattarella contro gli imminenti dazi voluti da Trump sulle nostre eccellenze, dazi che partiranno il due aprile, hann...