lunedì 13 gennaio 2025

Di chi è la colpa

Per Trump e il suo degno compare Elon Musk il cambiamento climatico non c'entra niente coi disastrosi incendi californiani, c'entra la teoria gender e il fatto che il capo dei vigili del fuoco della metropoli californiana è una donna, per di più omosessuale.
Non sono chiacchiere di clienti di bar un po' alticci, sono dichiarazioni pubbliche del presidente degli USA e del suo fidato consigliere. Per dire in che mani sono gli americani (e anche noi).

domenica 12 gennaio 2025

Curious Ruminant

"Needle matches spark my fires, dissenting voices from steeple spires, ring out across the woody hills..." 

Tra le cose belle che possono capitare in una giornata c'è la scoperta di un nuovo album dei Jethro Tull, una delle più grandi band di progressive rock mai comparse sul pianeta. Il brano qui di seguito è il primo estratto di questo album ed è favoloso già al primo ascolto. 

L'ho ascoltato e riascoltato più volte. C'è dentro tutto il Ian Anderson che conosciamo: il suo flauto traverso, il suo modo di comporre musica. E poi c'è quella chitarra che tesse la trama di tutto il brano e che a tratti sale in superficie e diventa dirompente assolo. Un assolo che entra dentro e quasi ferisce. Anche il testo è molto bello. Una riflessione sul tempo che passa, sul senso della nostra presenza qui. Nel video a un certo punto compaiono Jung e Freud, e Ian Anderson sa perché ci sono. 

I Jethro Tull di Ian Anderson sono ancora esempi di musica vera, autentica, musica con la M maiuscola in mezzo al nulla di oggi. Il cielo ce li preservi ancora per tanti anni, anche se i Tull l'immortalità l'hanno già raggiunta da tempo.


Milano

Leggo nel romanzo La stazione, di Jacopo De Michelis, che Milano fu fondata dai Celti nel sesto secolo avanti Cristo. La leggenda narra che una tribù celtica guidata da re Belloveso raggiunse la pianura padana seguendo una scrofa semilanuta, decidendo di edificare una città nel punto in cui l'animale si fermò per abbeverarsi a una sorgente.

I druidi celtici avevano identificato in quel luogo un "medhelan", ossia un centro di perfezione in cui la convergenza di una serie di coordinate fisiche, astrali e spirituali rendeva particolarmente forte la presenza del divino. L'etimologia dell'antico nome romano di Milano, Mediolanum, deriva proprio dal celtico "medhelan".

Anche dal più scalcinato dei romanzi si può imparare qualcosa.

mercoledì 8 gennaio 2025

Annessioni

Sentire parlare di annessioni è sempre un po' inquietante, riporta alla mente la politica delle annessioni di Hitler per ricostituire la Grande Germania, politica che poi avrebbe condotto alla seconda guerra mondiale. Tuttavia non darei troppo peso alle farneticazioni di quello squilibrato. È noto che i presidenti americani hanno pochissimo potere e l'elenco delle cose che Trump avrebbe voluto fare nella sua amministrazione precedente ma gli sono state negate è piuttosto lungo.

Diciamo che io darei a ciò che dice Trump lo stesso peso che si dà alle uscite del noto cazzaro da bar di casa nostra.

sabato 4 gennaio 2025

Profondo inverno

 



Oggi la temperatura non riesce a salire sopra i 4°, mentre durante la notte è scesa sotto lo zero. È scesa anche la nebbia, che avvolge tutto in una specie di magma indistinto e lattiginoso e che farà sì che il buio arrivi ancora prima del solito. Siamo probabilmente nel punto più profondo dell'inverno.

Io, comunque, alla mia camminata non rinuncio. :-)

martedì 31 dicembre 2024

Cosa ricorderò



Tra le cose peggiori che ricorderò di questo 2024 ci sarà il genocidio dei palestinesi. Sembra banale, scontato, ma non lo è se ci si pensa. È la prima volta nella storia umana che un esercito di una sedicente democrazia stermina scientemente un altro popolo nell'era dei social, quindi sotto gli occhi di tutti. E nessuno dice niente. Tutti fanno finta di niente. 

Pazienza i nostri governanti, ché lo sappiamo da che parte stanno, ma tutto tace anche dall'altra parte. Dov'è la Schlein? Ha mai detto una parola sul massacro dei palestinesi? Dove sono i Bonelli, i Conte? Dove sono tutti? Possibile che sia rimasto solo il papa a denunciare ciò che succede da più di un anno a Gaza? Possibile che nessuno neppure in Europa dica una parola? Dove sono i Macron, gli Scholz, i Sáncez, le Von der Leyen? Tutti sempre così solerti a riempirsi la bocca di diritti umani e a condannare Putin quando massacra civili in Ucraina, tutti così silenziosi quando Netanyahu massacra decine di migliaia di civili palestinesi, bambini, donne, anziani. Tutti così silenti mentre bombarda quartieri residenziali, ospedali, scuole, università, campi profughi. Tutti così silenti mentre fa morire bambini di freddo, di fame, di malattie; mentre uccide medici, infermieri, operatori dell'informazione sul campo (sono oltre 200 i giornalisti ammazzati da Israele da quando è iniziato il genocidio). Tutti cosi silenti mentre i soldati israeliani bloccano ai valichi i camion con cibo, medicinali, coperte, aiuti.

Tutti zitti. Coi pochi che osano dire qualcosa immancabilmente accusati di antisemitismo, un'accusa che prima di essere un'accusa è un insulto all'intelligenza e che serve a mascherare la falsa coscienza di chi la lancia. Il 2024 sarà ricordato dagli storici del futuro come l'anno del genocidio dei palestinesi, così come oggi ricordiamo il genocidio degli armeni, degli ebrei - sì, degli ebrei - e di tutti gli altri popoli massacrati nel corso della storia nell'indifferenza generale.

lunedì 30 dicembre 2024

Libri del 2024

Siamo quindi arrivati, bene o male, anche alla fine di quest'anno e, come faccio abitualmente, pubblico l'elenco delle letture che mi hanno tenuto compagnia durante questi 12 mesi. Si tratta di 86 titoli di cui 28 di saggistica, contrassegnati con "s", e i rimanenti di narrativa, contrassegnati con "n".

Di molti ho scritto qualche impressione qui, mentre gli elenchi relativi agli anni precedenti sono qui.

Approfitto di questo post per augurare a tutti buon 2025 e, soprattutto, buone letture. 


1) Il gioco delle opinioni - U. Galimberti (s)

2) Il guardiano del faro - C. Läckberg (n)

3) Uccidere il tiranno - Aldo Andrea Cassi (s)

4) La casa sul Bosforo - P. Selek (n)

5) L'evento - A. Ernaux (n)

6) Crepuscolo - K. Haruf (n)

7) Rose Madder - S. King (n)

8) Il talento del cervello - M. Matteoli (s)

9) Benedizione - K. Haruf (n)

10) I social network - G. Riva (s)

11) L'ultima missione di Gwendy - S. King (n)

12) L'educazione (im)possibile - V. Andreoli (s)

13) Stella Maris - C. McCarthy (n)

14) Modernità liquida - Z. Bauman (s)

15) L'allieva - A. Gazzola (n)

16) Memorie del sottosuolo - F. Dostoevskij (n)
 
17) Per te morirei e altri racconti perduti - F. S. Fitzgerald (n)
 
18) L'ordine del tempo - C. Rovelli (s)

19) La vita di chi resta - M. B. Bianchi (n)

20) Le correzioni - J. Franzen (n)

21) L'enigma della camera 622 - J. Dicker (n)

22) A pugni chiusi - M. Recalcati (s)

23) L'idiota - F. Dostoevskij (n)

24) Le 10 mappe che spiegano il mondo - Tim Marshall (s)

25) L'avversario - E. Carrère (n)

26) Orion - B. Bova (n)

27) America - F. Rampini (s)

28) L. A. Confidential - J. Ellroy (n)

29) Underworld - Don DeLillo (n)

30) Zero K - Don DeLillo (n)

31) I templari e la sindone. Storia di un falso - A. Nicolotti (s)

32) Un bastimento carico di riso - A. Giménez-Bartlett (n)

33) Il libraio di Selinunte - R. Vecchioni (n)

34) Mr. Mercedes - S. King (n)

35) Il fascismo non è mai morto - L. Canfora (s)

36) Tutti i particolari in cronaca - A. Manzini (n)

37) Chi perde paga - S. King (n)

38) Piano B. Cambiare vita è possibile - V. Teodonio (s)

39) Carrie - S. King (n)

40) Mattino e sera - J. Fosse (n)

41) Notturno - I. Asimov (n)

42) Ho mangiato troppa carne - L. Biagiarelli (s)

43) You like it darker - S. King (n)

44) Elogio dell'imperfezione - Rita Levi-Montalcini (s)

45) Colui che sussurrava nel buio - H. P. Lovecraft (n)

46) Dove finisce il fiume - C. Martin (n)

47) Appunti di un venditore di donne - G. Faletti (n)

48) Il futuro della democrazia - N. Bobbio (s)

49) Fine turno - S. King (n)

50) La meraviglia del tutto - P. Angela (s)

51) La vera storia del pirata Long John Silver - B. Larsson (n)

52) Razionalità - S. Pinker (s) 

53) L'usignolo - K. Hannah (n)

54) C'è del marcio in Occidente - P. Odifreddi (s)

55) Chiamatemi Cassandra - M. Gala (n)

56) L'uomo della pioggia - J. Grisham (n)

57) La democrazia americana - M. Bongiorno (s)

58) Uomini nudi - A. Giménez-Bartlett (n)

59) Apeirogon - C. McCann (n)

60) Fidati di me - H. Coben (n)

61) La vita s'impara - C. Augias (s)

62) Gli otto peccati capitali della nostra civiltà - K. Lorenz (s)

63) Secondo chance - J. Patterson (n)

64) In principio era il male - Raccolta di racconti horror di autori vari (n)

65) Le non cose. Come abbiamo smesso di vivere il reale - B. Han (s)

66) Nives - S. Naspini (n)

67) Cecità - J. Saramago (n)

68) L'ospite del mistero - N. Prose (n)

69) Attraverso la notte - E. Sloane (n)

70) La ragazza tedesca - A. L. Correa (n)

71) Le notti di Salem - S. King (n)

72) Il signore degli Anelli - J. R. R. Tolkien (n)

73) Un animale selvaggio - J. Dicker (n)

74) Eghena - W. Protti (n)

75) Il predicatore - C. Läckberg (n)

76) Il mondo è una prigione - G. Petroni (n)

77) Tutti i mondi possibili - T. Pievani (s)

78) Sillabario di genetica per principianti - G. Barbujani (s)

79) La tempesta perfetta. Acqua, cibo e 8 miliardi di consumatori - J. O. Lundqvist (s)

80) Sotto la pelle del mondo - D. Fabbri (s)

81) Mucchio d'ossa - S. King (n)

82) Onda d'urto - C. Cussler (n)

83) Il presagio - Anne Holt (n)
 
84) Croci sul muro - M. Montecino (n)

85) In God we trust. Religioni e religiosità americane - D. Bilotti, G. Macrì (s)

86) Le donne del club omicidi - J. Patterson (n)

Di chi è la colpa

Per Trump e il suo degno compare Elon Musk il cambiamento climatico non c'entra niente coi disastrosi incendi californiani, c'entra ...