Di questi famosi 800 milioni è dal novembre scorso che si parla. Prima annunciati, poi ritirati, poi ripromessi (in queste pagine ci ho scritto più di un articolo). Alla fine tutto è andato come doveva andare: non se ne fa niente. Nonostante lo sviluppo della banda larga nel nostro paese sia stato a suo tempo inserito come priorità in campagna elettorale; nonostante le belle parole dei vari Brunetta, Romani, Scajola, Rotondi e uccelli canterini vari, quei pidocchiosi 800 milioni - la Francia sta investendo miliardi nello sviluppo dell'IT - sono evaporati.
Prendiamo atto di essere destinati a essere sempre un paese di serie b per quanto riguarda il digital divide e le opportunità anche economiche e di sviluppo che internet veloce può offrire. E insieme, scopriamo l'ennesima balla sparata dal solito venditore di fumo in campagna elettorale.
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