domenica 5 settembre 2010
E' morto un pilota? Vabbè...
Un pilota di motociclismo muore su un circuito durante una gara ufficiale (tra l'altro qui a Misano, a mezzoretta da casa mia). Nessuna si ferma, tutto procede come se niente fosse. Vincenzo Borgomeo, nel suo blog su Repubblica, fa notare che "pur non fermando la gara gli organizzatori potevano segnalare ai piloti (di segnalazioni ne fanno a decine) del grave lutto ed evitare così almeno i festeggiamenti".
E invece neanche quelli. The show must go on.
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incredibile quello che è successo e allucinante come abbiano lasciato continuare i vari palinsesti come se niente fosse
RispondiEliminaAnche a me la cosa addolora, ma in fondo non mi stupisco più di tanto.
RispondiEliminaNon sapere nulla di motociclismo e volerne parlare è un atto di presunzione. Da che il motociclismo e il mondiale di questa disciplina nacque, nel 1949, nessuna gara è mai stata fermata per un incidente mortale. Fino alla fine degli anni 80 ne morivano un paio al mese, come minimo. E' un sport pericoloso ed il pericolo è parte integrante di questo sport. Proprio in onore di un collega si corre: perchè a differenza di molti altri sportivi, qui è la passione il sentimento dominante, non il miraggio di guadagni che una strettissima minoranza raggiunge. per cui se non si conosce la filosofia delle moto si è pregati di discutere dell'Italia di Prandelli e odell'Open di Golf. Le moto lasciatele stare.
RispondiEliminaNon sapere nulla di motociclismo e volerne parlare è un atto di presunzione
RispondiEliminaQui non si sta discutendo di motociclismo. Si sta discutendo della opportunità o meno di sospendere una gara in seguito a un incidente mortale. Mi pare un pochino diverso. Comunque siamo fortunati, visto che è arrivato mister "so tutto io" che colmerà le nostre lacune.
Fino alla fine degli anni 80 ne morivano un paio al mese, come minimo
Potresti mettere un link o una fonte a questa tua affermazione? Non è che non mi fido, intendiamoci, ma ho cercato un po' in rete e non ho trovato niente. Se indichi una fonte facciamo prima.
se non si conosce la filosofia delle moto si è pregati di discutere dell'Italia di Prandelli e odell'Open di Golf. Le moto lasciatele stare.
Naturalmente il tuo invito è rivolto anche a Valentino Rossi, suppongo, visto che è stato il primo a dichiarare che la gara andava fermata. Ma in fondo Valentino cosa vuoi che capisca di "filosofia delle moto"?
Ah, rimango in attesa del link.