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All'inizio fu Berlusconi a dare inizio alle danze col suo "Per fare quel lavoro devi essere mentalmente disturbato". Poi è stato tutto un susseguirsi di attacchi più o meno velati alla magistratura che si sono protratti per tutti gli ultimi sedici anni. Alla fine, ieri, è arrivato anche Bossi, dicendo: "Spero non ci siano matti capaci di bocciare il legittimo impedimento. Spero che la magistratura lasci perdere Berlusconi e prenda atto che è una brava persona".
Naturalmente, come si intuisce facilmente, il Bossi-pensiero è indirizzato al popolo leghista, quello che ragiona con la pancia, che non sa niente di diritto penale e al quale, quindi, si può dare a credere facilmente che la magistratura possa lasciar perdere tre processi aperti solo perché improvvisamente si convince, magari dietro ispirazione divina, che Berlusconi è una brava persona.
Per i leghisti questo e altro. D'altra parte il primo a convincersi è stato proprio lui.
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