sabato 1 novembre 2014

Tfr in busta? No, grazie

Secondo uno studio della Confesercenti, "solo il 18% dei dipendenti privati italiani sceglierà di avere il ‪Tfr‬ in busta paga, a fronte del 67% che invece continuerà a lasciare accumulare il suo trattamento di fine rapporto nell'impresa in cui lavora."
Se le cose dovessero effettivamente andare come prevede lo studio, "il gettito Irpef generato dalla maggiore tassazione sarebbe di 1 miliardo, circa 1,5 miliardi in meno di quanto previsto dalla relazione tecnica alla Legge di Stabilità." Riassumendo: il governo aveva messo in preventivo di incassare con l'operazione Tfr in busta paga 2,5 miliardi. Siccome i lavoratori non sono fessi, o almeno non tutti, e hanno capito il giochetto truffaldino della tassazione normale applicata al Tfr in busta invece di quella agevolata lasciando il Tfr in azienda, la scelta non poteva essere che questa.
La prossima volta, ‪Renzi‬, cerca di mettere in conto tutte le variabili, eh?

2 commenti:

  1. Ciao, Andrea. A proposito di Renzi, nel caso tu non l'abbia già letto, ti segnalo questo:
    http://www.vice.com/it/print/discorso-renzi-inglese-8-luglio-2014-569

    Si tratta di un pezzo comico imperdibile. :D

    RispondiElimina
  2. Grazie della segnalazione. Va ad aggiungersi alla lunga lista di pezzi comici che lo riguardano.
    Ciao, Romina ;)

    RispondiElimina

Se tutto è antisemitismo

  Le immagini che vedete qui sopra sono prese dalle prime pagine di alcuni dei principali quotidiani di destra di questa mattina: Foglio, Li...