"Quella di Brittany è stata una morte senza dignità", strilla monsignor De Paula, presidente della Pontificia Accademia per la Vita. Evidentemente, secondo questi qui, per morire con dignità la poveretta avrebbe dovuto cercare di tirare avanti i pochi mesi rimasti, cercando di fare buon viso alle sofferenze devastanti che un cancro al cervello incurabile le avrebbe inflitto. Una volta giunta allo stato larvale, il coefficiente di dignità sarebbe arrivato a livello soddisfacente e, da lì in poi, la morte naturale sarebbe stata più che dignitosa.
Patetici.
martedì 4 novembre 2014
La dignità della larva
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Solidarietà interessata
La solidarietà di Salvini al gioielliere condannato in appello a 14 anni per l'uccisione di due ladri e il ferimento di un terzo, racco...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
-
È in corso da un paio di giorni una discussione fiume sul blog di Moz . Tema: cosa resterà dei blog. Tra i tanti argomenti di cui si dibatte...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
Nessun commento:
Posta un commento