Ieri, ultimo giorno di campagna elettorale, il nostro iper-attivissimo premier si è concesso sbrodolanti interventi in tutti i telegiornali di maggior ascolto: Studio Aperto (video), Tg4, Tg1, Tg5, Tg2 ed anche al Gr1 delle 19. Nel pomeriggio è stato anche intervistato per circa un'ora da Sky Tg24. E' bella questa cosa: il gusto delle competizioni giocate ad armi pari con l'avversario. E' emozionante; un capo di governo, che è anche padrone di metà delle televisioni del paese che governa, si auto-convoca nei suoi telegiornali invitando apertamente a votare per il suo partito.
Un esempio bellissimo e drammaticamente lucido del concetto che ha questo signore di dignità, rispetto delle regole, rispetto dell'avversario e democrazia. La democrazia televisiva del terzo millennio.
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