martedì 23 marzo 2010
Non voglio più sentire queste cose
Fino a che punto è lecito spingersi nei comizi? Quale partito, quale personaggio o rappresentante della politica e/o delle istituzioni si è mai sognato (e permesso), in campagna elettorale, di brandire la sconfitta del cancro come strumento per intercettare voti? E il prossimo passo quale sarà? annunciare il vaccino contro l'aids? Come si può essere così cinici e abietti da usare queste cose come merce di scambio elettorale? Non ci dovrebbero essere dei paletti, dei limiti oltre i quali anche i militanti di un partito capeggiato da uno così dovrebbero rivoltarsi e mandarlo una volta per tutte affanculo?
Scusate, mi rendo conto che ultimamente mi lascio andare con una certa frequenza a un tipo di linguaggio che non è mia usanza utilizzare. Ma siamo arrivati a un punto in cui penso sia lecito aggrapparsi a tutto.
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Come si può essere così cinici e abietti da usare queste cose come merce di scambio elettorale?
RispondiEliminabasta avere in mente a desiderare ardentissimamente il proprio obbiettivo: salvarsi il sedere dalla galera
e magari c'è pure chi lo applaude!! :-(
Sì, la solita claque!
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