No, non preoccupatevi, ancora non ha fatto questo passo, anche se aspettiamo con ansia. Si tratta semplicemente di un bug del sito di Repubblica, ora corretto, che consentiva a chiunque di modificare le pagine del sito a proprio piacimento.
La scoperta l'ha fatta casualmente il blogger Valentino Marangi: in pratica si è accorto che inserendo una particolare stringa di codice html o javascript nell'url della pagina generata come risultato di una particolare ricerca, era possibile appunto far visualizzare ciò che si voleva. La pagina nell'immagine che vedete qui sopra l'ha infatti ottenuta, dopo alcuni tentativi, riuscendo a sfruttare il bug. Bug, come ho detto, che è stato ora provvisoriamente tamponato dai responsabili del sito. Aspettiamo ovviamente con ansia che tale notizia non sia più il risultato di un bug.
Se volete i dettagli, potete dare un'occhiata all'articolo in cui Valentino ne parla.
Semplicemente un crea beghe! Gente del genere se non sarebbero nati il mondo funzionerebbe meglio!
RispondiEliminaGià, un po' come le coniugazioni verbali. Maledetto quello che le ha inventate!
RispondiEliminamagari lasciasse la politica! ma tanto cosa cambierebbe! sarebbe sostituito da qualche altro vendi-fumo. ce ne sono diversi in giro.
RispondiEliminavoi stareste meglio con un La Russa, o con qualche leghista come presidente del consiglio (le minuscole sono volute!)?
io espatrierei.
>ma tanto cosa cambierebbe! sarebbe sostituito da qualche altro vendi-fumo
RispondiEliminaBeh, dai, qualcuno un pochino meglio ci dev'essere di sicuro. Aspetta che ci penso. Mumble mumble,,,