sabato 4 luglio 2009
Intercettazioni, al Quirinale qualcosa si muove
Naturalmente nessuno si fa illusioni che la cosa finisca qui. Però, e questo è senz'altro un segnale positivo, Napolitano pare abbia fatto capire, senza tanti giri di parole, ad Alfano e combriccola, che una legge così lui non la firma.
Staremo a vedere gli sviluppi (qui l'articolo di Repubblica di stamattina).
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non capisco perché non la firma. si tratta di un palese abuso di potere. il presidente è tenuto a firmare altrimenti dissacra il governo e lo pone in condizioni imbarazzanti. sicuramente è stato inficiato dalle lobbies comuniste staliniste.
RispondiEliminaVa bene, torniamo ai vecchi sistemi. Scusa sai, ma sono sempre stato curioso di leggere i nickname dei troll. :-)
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