Silvio Berlusconi dice di non dare pubblicità a La Repubblica. Diamo quindi una risposta forte e veloce a questo indegno attacco alla libertà di stampa: compriamo una pagina di pubblicità su Repubblica. Un euro a testa per pubblicare la PRIMA PUBBLICITA' SOCIAL mai realizzata. Compriamo tutti assieme una pagina per pubblicare una lettere aperta a Silvio Berlusconi firmata da tutti coloro che si iscriveranno al gruppo e che doneranno un euro per partecipare all'acquisto.
Dalla pagina su Facebook si è quindi passati a un blog vero e proprio dedicato, attraverso il quale era possibile raccogliere i soldi di chi voleva partecipare. Raccolta che è andata al di là di ogni aspettativa, come scrive Gilioli sul suo blog.
Emili si è dovuto subito attivare per aprire un conto su PayPal a cui far arrivare i contributi. «Sapevo che l’idea era buona, ma non mi aspettavo una risposta così forte e immediata. E’ arrivato di tutto: dal cassintegrato che mandava appunto un euro, fino al benestante che ne mandava 300. Ma la media era tra i venti e i trenta euro a testa, molto di più rispetto a quello che avevamo chiesto». E tutti i contributi venivano da semplici cittadini: «Nessun partito ha messo una lira, nessuna organizzazione politica o d’altro tipo, nessun parlamentare. E’ tutta un’iniziativa nata dal basso e nutrita dal basso».
Adesso il problema, dice Emili, è quello di riuscire a fare stare tutti i nominativi dei partecipanti nel layout della pagina da inviare a Repubblica, pagina che probabilmente sarà tradotta anche in altre lingue in modo che compaia nelle rassegne stampa estere, e quindi, magari, sui tavoli dei capi di stato e di governo che domani si troveranno a L'Aquila per il G8.
Insomma, domani un salto in edicola io lo farei.
se mi ricordo passo e lo compro sicuro!! è da incorniciare!! :D
RispondiEliminaPuò darsi che anche la versione online di Repubblica la pubblichi nel corso della giornata. Comunque, per sicurezza, una copia me la porto a casa anch'io.
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