mercoledì 28 febbraio 2007
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Beh, una volta era diverso.
RispondiEliminaQuando andavo alle elementari (ho iniziato ad andare a scuola del '59 !) un giorno la maestra mi ruppe la riga su una spalla.
Mi guardai bene da dire a casa cosa era successo, perchè ne avrei prese delle altre: "Se la Maestra ti ha rotto la riga su una spalla allora significa che te lo meritavi, quindi la colpa della rottura della riga è tua , ecc...."
Se oggi una Maestra prova a sfiorare un alunno va in galera.
Poi dicono che i ragazzi di oggi non rispettano più gli adulti ... per forza! non glilo insegna nessuno!
Ovvio che (per quanto riguarda la lingua tagliata) la Maestra mica la voleva tagliare e di sicuro è stato un increscioso incidente, ma, ripeto, quando andavo a scuola io non sarebbe successo! Se la Maestra ti diceva "basta" era basta, punto.
Un piccolo sfogo che mi procurerà nemici, ma tant'è.
Ciao omonimo!
> Ovvio che (per quanto riguarda la lingua tagliata) la Maestra mica la voleva tagliare e di sicuro è stato un increscioso incidente
RispondiEliminaGià. Ma vedi qual'è l'anomalia dell'informazione oggi? L'eccessivo sensazionalismo. Di questo storia hanno parlato un numero elevatissimo di giornali, telegiornali e siti online (io stesso ne ho contati più di 50), e tutti hanno impostato il titolo in modo da dare l'impressione che la maestra abbia preso di forza il povero bambino e gli abbia deliberatamente tagliato la lingua. Solo leggendo per intero l'articolo si evince invece che si è trattato di un gesto involontario avvenuto per una sfortunata concausa di più circostanze (stavano facendo un gioco, il bambino si è improvvisamente avvicinato correndo mentre la maestra teneva in mano un paio di forbici). E la lingua dello sfortunato bambino non è che sia stata tagliata di netto, come si ha l'impressione di capire dall'impostazione dei titoli, ma ha subito un (pur profondo) taglio, che mi pare sia cosa ben diversa.
Oh, intendiamoci, non è che voglio in questo modo prendere le difese della maestra (che sicuramente ha peccato di leggerezza e imperizia), ho voluto solo mettere l'accento su come vengono "storpiate" e stravolte di senso alcune notizie solo per fare "audience".