Al netto delle brutture, dei soprusi, delle sopraffazioni e dei morti (in Libia 20.000, per difetto), la guerra è sempre un affare.
Comunque, tornando alla vicenda Più libri Più liberi, se ci si pensa la partecipazione di una casa editrice filonazista è anche un po' u...
Nessun commento:
Posta un commento