mercoledì 23 marzo 2011

La barzelletta delle tasche degli italiani

La famosa storiella del governo che non mette le mani nelle tasche degli italiani è sempre stata uno slogan molto azzeccato. D'altra parte è noto che le italiche genti sono sempre ben disposte verso chi promette di fare risparmiare qualcosina. E rimangono - inspiegabilmente, devo dire - ben disposte anche quando questa promessa si rivela, come si è effettivamente rivelata, poco più di una barzelletta.

E' trapelato oggi che il governo ha deciso di aumentare le accise sulla benzina di 1 o 2 centesimi di euro. Le accise sono le tasse che gravano sul costo finale del carburante, e che ne costituiscono più della metà. La prima cosa che viene in mente a chi è solito fare 2 + 2 (ne avevo parlato qui), è che essendo la benzina arrivata a prezzi improponibili, un governo che non mette le famose mani nelle famose tasche, cosa fa? Abbassa le accise, in modo da calmierare un pochino il prezzo della benzina e dare almeno l'impressione che qualcosa di vero in quello slogan c'è. Manco per niente, naturalmente.

Ma il bello di tutta la faccenda è la giustificazione che hanno dato di questo aumento: le accise sulla benzina aumenteranno per consentire l'abolizione della tassa di un euro applicata sui biglietti del cinema. Come forse alcuni di voi ricorderanno - ne avevo già parlaro qui - nell'ultimo decreto milleproroghe il governo che non mette le mani nelle tasche degli italiani ha avuto la geniale pensata di innalzare di 1 euro il costo dei biglietti per il cinema. La cosa, naturalmente, ha provocato una valanga di proteste, tanto che per luglio, se questa porcata non verrà ritirata, è previsto addirittura uno sciopero degli spettatori.

In sostanza il governo dice: per abolire quell'odiosa tassa sui cinema io aumento i prezzi della benzina. Scusate, ma gliel'ha ordinato il dottore, al governo, di aumentare i prezzi dei biglietti? Ecco, nel caso non fosse chiaro, la presa per i fondelli è arrivata a questo punto.

3 commenti:

  1. Che ne pensi di questo?
    Alemanno chiude i farmer's market perchè fanno concorrenza alle bancarelle.

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  2. Altra notizia: i cinema sono aumentati. In vista dell'introduzione della tassa alcuni multisala (ad es. Adriano a Roma) hanno già aumentato il biglietto di un euro. Scommettiamo che il prezzo del biglietto non scenderà, ora che l'idea della tassa è stata abortita?

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  3. L'intenzione del governo, se non ho capito male, è quella di togliere la tassa di 1 euro per i biglietti del cinema. Questa tassa è stata inserita nell'ultimo 1000proroghe e dovrebbe entrare a regime a luglio. Ovviamente, io non penso che la toglieranno. Staremo a vedere.

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