Ma se avete un'oretta di tempo ascoltate tutta la conferenza, è spettacolare. Specialmente la prima parte, dove il grande biologo spiega che circa 800.000 anni fa i nostri antenati sono entrati in quello che nell'evoluzione si chiama collo di bottiglia, ossia una drastica diminuzione di popolazione, in quel caso dovuta a un prolungato e particolarmente intenso periodo glaciale.
Gli studiosi hanno stimato, attraverso complicatissimi calcoli basati sulla genetica, che in quel particolare frangente sulla terra erano rimasti appena 1200-1300 individui in grado di riprodursi (di un'altra specie, ovviamente, noi Sapiens siamo arrivati molto dopo). In pratica siamo stati letteralmente a un passo dall'estinzione, anche se poi ce l'abbiamo fatta lo stesso. Incredibile, a pensarci.
Sempre grande Pievani, e altrettanto amabile.
RispondiEliminaVerissimo. Quando ho bisogno di sentire qualcosa di bello e di intelligente, in mezzo al mare di stupidaggini imperanti, vado su YouTube a cercare sue lezioni :-)
RispondiEliminaChe peccato aver mancato di un niente l'estinzione...
RispondiEliminaSai che ci ho pensato anch'io? :-)
RispondiEliminaBeh, del resto gli uomini (e tutti i memmiferi) sono pesci! ;-)
RispondiEliminaVero, lo diceva anche Dalla XD
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