martedì 18 maggio 2021

Franco Battiato

Difficile scrivere qualcosa quando se ne va uno dei miti della tua vita, perché è come se se ne andasse un pezzo di te.
Grazie di tutto, "maestro", e io ho un milione di motivi per ringraziarti.

10 commenti:

  1. Fine anni settanta, c'era un tizio che - tornando ancora al jukebox - nel locale dove andavo solitamente il sabato sera metteva a paletta "L'era del cinghiale bianco". Credo sia stato il primo vero impatto con il musicista siciliano, prima lo avevo sentito per certe sue sperimentazioni ma ero troppo giovane per capirle.

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    1. L'era del cinghiale bianco (1979) fu l'album della cosiddetta "riconversione popolare", dopo anni di musica sperimentale.
      È un piccolo gioiello.

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  2. Lascia un vuoto incolmabile. Un genio, un essere speciale.

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    1. Vero. Mi piace pensare che adesso avrà cura di noi.

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  3. Per fortuna ci lascia note indelebili, e la sua filosofia.

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    1. Un posto nella storia della musica è suo di diritto.

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  4. Credo che gran parte della sua vita sia stata una preparazione a questo passaggio.

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    1. Sì. Oltretutto ha dichiarato più volte di non tenere affatto la morte.

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  5. Ha segnato profondamente anche la mia vita.

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    1. Credo siano tante le vite in cui ha lasciato il segno.

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