domenica 9 giugno 2019

Prima gli italiani

A meno che non si tratti dei cinquemila italiani che lavorano a vario titolo (insegnanti di italiano, mediatori culturali, cooperative di servizi ecc.) nelle strutture che assistono gli stranieri, perché avendo essi perso il lavoro a causa dei provvedimenti sulla "sicurezza" del teorico del prima gli italiani, sono evidentemente italiani di serie B.

Italiani per la maggior parte fra trenta e quarant'anni che ora, mentre tentano di reinventarsi in qualche modo, verranno messi a carico dello Stato tramite forme diverse di amortizzatori sociali. Lui ride felice perché il suo decreto sicurezza chiude centri di assistenza e dà una sforbiciata ai famosi trentacinque euro, quindi lo Stato risparmia, poi però i quincimila italiani che, i sindacati stimano, perderanno il lavoro entro l'anno verranno messi a carico dello Stato. Bello, no?

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