Leggo dello scandalo degli affidi e di quei poveri bambini manipolati a Reggio Emilia, del nuovo concorsopoli partito da Catania ed estesosi praticamente ai maggiori atenei italiani. Leggo della 'ndrangheta che ormai si è impadronita di tutto il nord, poi leggo che siamo il primo paese in Europa per numero di giovani che non studiano e non lavorano. Leggo dell'aumento di famiglie povere, di disoccupazione cronica e stagnazione economica perenne. Leggo di poliziotti accoltellati per strada, di agguati mafiosi alla luce del sole, di monumentale evasione fiscale e corruzione endemica. Leggo di quattrocentomila persone all'anno (metà sono giovani) che abbandonano il nostro paese per mancanza di lavoro, prospettive, futuro. Leggo di carenza cronica di magistrati, forze dell'ordine, medici.
E, con tutta la mia buona volontà, non riesco a concepire come qualcuno sia riuscito a farci credere che il primo problema che abbiamo in Italia sia l'immigrazione. Ma come abbiamo fatto a farci prendere per il culo in questo modo?
Ciao,
RispondiEliminaho copiato il testo del tuoi intervento sul mio Facebook.
Mi sembrava bello è l'ho condiviso, ma magari non volevi o volevi essere citato.
Dimmi tu,
Flavio
Nessun problema circa la ripubblicazione. Citare la fonte (basta un link al blog) è il minimo sindacale della netiquette di internet.
RispondiEliminaFatto
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