mercoledì 6 marzo 2019

Undici figli

Se la signora che a trentotto anni ha già messo al mondo undici figli, a quanto si legge senza alcuna intenzione di fermarsi qui, è contenta della sua scelta, non vedo dove sia il problema. D'altra parte, quella di non fare uso di profilattici e di accogliere ogni vita come un dono è una scelta concordata liberamente col marito.

Un unico appunto. Non è vero, come afferma la prolifica signora a giustificazione della sua scelta, che viviamo in "un mondo che fa sempre meno bambini", ma semmai in un paese che fa sempre meno bambini, che è un pelino diverso. Come forse la signora ignora o dimentica, a livello mondiale siamo quasi al collasso. Eravamo (vado a memoria) cinquecento milioni nel millecinquecento, due miliardi nel millenovecento, siamo sette miliardi oggi e calcoli prudenti prevedono che saremo dieci miliardi nel duemilacinquanta. Se si rappresenta graficamente questa progressione si ha una idea piuttosto chiara del gigantesco problema che dovremo affrontare nei prossimi due o tre decenni.

Se la signora è tanto contenta di essere tornata a un passato patriarcale dove la funzione della donna era esclusivamente quella di stare in casa a sfornare figli, almeno non mi caschi sulle motivazioni.

4 commenti:

  1. spero di aver fatto bene l'iscrizione a gmail.
    Non ho molto da dire riguardo questa donna che ha partorito 11 figli ma probabilmente avrà fatto contenti gli estremisti religiosi del nostro Paese, i difensori della fede, i difensori della famiglia e i castigatori dei costumi.

    mah

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    1. La signora avrà fatto contento Adinolfi. Poco ma sicuro.

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  2. Risposte
    1. Cosa vuoi che sia? Col marito informatico... :)

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