giovedì 1 luglio 2010

Aiutiamo Capezzone?


Daniele Capezzone, portavoce del Pdl, è nei guai e ha bisogno del nostro aiuto. Gli occorrono spiegazioni in merito alle intercettazioni. Dice ad esempio il nostro: "Ogni giorno, da molti anni, seguo direttamente la stampa straniera, in particolare quella inglese e americana: mai, mai, mai mi e' capitato di imbattermi in 'lenzuolate' di intercettazioni".

Possibile che il buon Capezzone, che dice di seguire così attentamente la stampa estera, non si sia mai accorto ad esempio del caso Blagojevich, l'ex governatore democratico dell'Illinois che è attualmente sotto processo per corruzione perché tentò di vendere al miglior offerente il seggio di Obama dopo che questo è salito alla Casa Bianca? Beh, là non si sono fatti troppi scrupoli a pubblicare tutta la mole di intercettazioni del caso, perché le notizie che sono di interesse pubblico si danno, punto e basta. Ma Capezzone è un tipo curioso.

"La Fnsi dovrebbe spiegare come mai solo in Italia ci sia, da anni, una pubblicazione extra o contra legem di conversazioni private, non di rado con plateali violazioni del segreto istruttorio, e certo travolgendo il principio costituzionale della riservatezza delle comunicazioni". Non mi pare che la diffusione di conversazioni private, quando sono ancora coperte da segreto istruttorio, sia così frequente. Le pagine e pagine di intercettazioni telefoniche pubblicate ad esempio dopo che è scoppiato lo scandalo dei grandi appalti al G8 e della Protezione Civile, comprese le risatine di quelli che gioivano e ridevano mentre la gente moriva sotto il terremoto in Abruzzo, erano tutte perfettamente legittime.

Sarebbe bello che Capezzone avesse fatto qualche esempio di intercettazione pubblicata illecitamente. L'unica, illegale, che a me viene in mente, risale al 2005, quando il Giornale pubblicò, anche se ancora coperte da segreto istruttorio, quelle tra Giovanni Consorte e Piero Fassino nell'ambito dell'inchiesta sui "furbetti del quartierino". Quelle sì che erano illegali, e furono usate - secondo Il Fatto - da Berlusconi per fini elettorali; ma a Capezzone probabilmente dev'essere sfuggito.

9 commenti:

  1. l'unico aiuto che posso fornire a Capezzone è di incoraggiarlo a mettersi una palla al piede e buttarsi a mare.

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  2. Capezzone è un minorato mentale, basta vedere come ammicca alla telecamera tutte le volte che viene intervistato. Probabilmente pensa di essere al Bagaglino.
    Su Ustica: www.iomicaricodirabbia.blogspot.com
    Ciao
    Paolo

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  3. Ragazzi, una piccolo appunto. Gradirei che nei commenti si evitassero espressioni tipo "minorato mentale" o esortazioni varie a buttarsi a mare con palle al piede.

    Questo genere di commenti, da cui mi dissocio, lasciamoli a quelli che commentano sul Giornale o posti simili. Preferisco, nei limiti del possibile, la critica argomentata fatta utilizzando un linguaggio un po' più civile.

    Grazie.

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  4. va bene.

    Capezzone è uno dei più grandi ipocriti di questo pianeta e forse della galassia. Te lo dice uno che era iscritto al partito radicale.
    questo signore gettava fango su personalità di destra quando gli faceva comodo salvo poi "passare" con quelle persone e gettare fango a quelli che un tempo gli erano amici.
    la citazione biblica della palla al piede mi sembrava consona.
    Però in alternativa va bene anche la definizione di sepolcro imbiancato (così metto da parte la violenza verbale).
    definizione "sepolcro imbiancato" che calza a pennello a questo signore.
    Io sono un cittadino ligio al dovere e quindi evito di chiamare in causa la violenza fine a se stessa, però se dovessi trovarmi a vivere, alla Robinson Crusoe, in un'isola deserta, in acque internazionali, non soggette ad alcuna giurisdizione, in compagna di questo """signore""".. be..

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  5. questo signore gettava fango su personalità di destra quando gli faceva comodo salvo poi "passare" con quelle persone

    Conosco bene la biografia di Capezzone, compresi i vari "salti della quaglia" che ha fatto - che tra l'altro sono una caratteristica comune a moltissimi politici.

    Questo, però, non ha niente a che vedere col modo e con lo stile in cui vorrei che si svolgesse il confronto delle opinioni nel mio blog.

    Non mi pare di pretendere molto.

    p.s.
    Su una isola deserta con Capezzone? Certo che un esempio meno sfigato lo potevi fare... :-)

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  6. va be in effetti è un esempio infelice.

    a volte mi vengono così: certo in un'isola deserta con una indigena del posto è tutta un'altra cosa ma mi fermo qui.
    altrimenti andiamo sull'erotico!!

    :-)

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  7. Ca(pe)zzone, non è altro che un venduto. Sul libro paga insieme a cicchitto, Bonaiuti, Vito e d'urso. Nulla + nulla -. Non ho voglia di scrivere altro.

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  8. Il signor Ca(pe)zzone fa onore in tutto per tutto al suo nome

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  9. È incontrovertibile che Berlusconi, prescrizione o no, abbia pagato o fatto pagare magistrati. Ve lo immaginate un uomo politico americano di cui fosse provata un’attività corruttrice? Dovrebbe trarne immediate conseguenze. Daniele Capezzone, portavoce Pdl, 11 dicembre 2004

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