Probabilmente erano tutti al mare. Ma al mare ci si può andare ogni weekend fino a ottobre, a votare si può andare solo oggi e domani. Chi rinuncia ad andare a votare per andare al mare (come se non si potessero fare entrambe le cose), poi non si lamenti quando questo Paese sarà diventato una immensa Desperation dei diritti.
domenica 8 giugno 2025
Deserti
Non c'era molta ressa al mio seggio, anzi era praticamente deserto e probabilmente c'era più vita nel Deserto del Gobi. Gli scrutatori quando mi hanno visto entrare mi hanno guardato in modo strano, come a dire: E questo che ci fa qui? Le strade erano deserte, Santarcangelo sembrava Desperation, l'immaginaria cittadina abbandonata del Nevada dell'omonimo romanzo di King.
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Nonostante i mie problemi di dizziness aggravati dal caldo torrido sono andato a votare facendo uno sforzo enorme.
RispondiEliminaAnche nel mio seggio eravamo pochissimi ☹️ solo 3-4 persone.
Non si raggiungerà il quorum che delusione ☹️ non ci meritano niente.
Non dico che al mio seggio ci fosse ressa, ma ho incontrato due o tre persone che mi aspettavo sarebbero venute a votare. E questo è un piccolo conforto.
RispondiEliminamassimolegnani
Molto piccolo, ahimè.
RispondiEliminaSiamo un paese di pupazzi, purtroppo
RispondiEliminaAlla scuola del mio seggio ieri mattina ho visto entrare-uscire forse quattro persone oltre alla sottoscritta, compreso un anziano che mi sembrava un po' strano e uscendo mi ha attaccato bottone, aggiungendo per così dire la beffa al danno: mi parlava del figlio che vive in Germania e nonostante due super attestazioni di conoscenza del tedesco ha dovuto aspettare 8 anni per avere la cittadinanza "...e noi a questi ignoranti la dovremmo dare dopo 5?!" Dunque non era venuto per votare SI' :'(
RispondiEliminaNo comment.
EliminaEra una cosa purtroppo annunciata. Perché in Italia non siamo in grado di fare la giusta comunicazione: ci hanno dovuto mettere le cose degli stranieri in mezzo, che si sa essere un altro tema e un tema più spinoso. Tanti non ci vanno (perché si sta votando ancora, eh) e basta, al posto di scegliere qualche no o qualche scheda da non usare.
RispondiEliminaMoz-
Più che altro, oltre che un problema di comunicazione, è un problema abbastanza generalizzato di mancanza di capacità/volontà di ragionare sui problemi partendo dai problemi stessi. Mi è capitato, ad esempio, di sentire persone dire: Il referendum è stato proposto dalla Cgil, quindi è di sinistra e a votare non vado. Ma Cristo santo, questo è un modo di ragionare razionale? Invece di analizzare i singoli quesiti per cercare di capirli nel merito si decide come muoversi in base a criteri totalmente irrazionali e ideologici. Ma dove vogliamo andare?
EliminaAndiamo a sbattere... :(
EliminaCi siamo già andati.
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