Le analogie tra i due finiscono qui, poi comincia l'abisso; Darwin è stato uno dei più grandi scienziati mai esistiti sul pianeta, che con l'elaborazione della teoria dell'evoluzione per selezione naturale ha per primo spiegato perché oggi siamo qui e perché siamo fatti così, mentre Bossi è stato una delle tante nullità diventate qualcuno per caso grazie alla politica. Al contrario del grande scienziato inglese, che ha dato un contributo enorme al progresso e alle conoscenze umane, il senatùr ha avuto il merito di contribuire in modo importante alla regressione umana, culturale, etica e morale iniziata nel nostro paese qualche decennio fa. Fine.
Tra cento o mille anni di Darwin si parlerà ancora, di Bossi non resterà traccia alcuna.
Come non essere d'accordo con quanto dici di Darwin? Invece penso che el senatur, che è già sulla via dell'oblio, sia stato il cancro della nostra società. Ha dato una grande accelerata al malaffare, all'arraffare senza vergogna e restando in larga parte impunito. Ha avuto anche eredi... mannaggia...
RispondiEliminaCiao.
Oltretutto è stato colui che ha inventato Salvini: imperdonabile.
EliminaQuando oggi ho sentito la notizia del suo ottantesimo compleanno, traguardo tutt'altro che scontato visti i suoi noti problemi di salute, mi sono sinceramente augurata che campi ancora a lungo. Sì, perché per andare al lavoro passo spesso in via Gianfranco Miglio, e non sopporterei di dover percorrere pure via Umberto Bossi! (Quando sarà, non dubito che gli intitoleranno la qualunque, soprattutto qui in Lombardia...)
RispondiEliminaL'ipotesi di dover percorrere una via intitolata a Bossi sarebbe più che sufficiente a giustificare l'utilizzo di un percorso alternativo, fosse pure più lungo :-)
EliminaMammamia! Passa il tempo eh?!?
RispondiEliminaLasciamo perdere, evviva Darwin.
Hai ragione, lasciamo perdere, anche perché, come scrive Sari, Bossi è già praticamente sulla via dell'oblio.
EliminaBossi al tempo delle sue esperienze universitarie non sapeva ancora della svolta albanese.. altrimenti.. ;)
RispondiEliminaAnche se forse ce n'erano già in nuce i prodromi nel comportamento universitario del babbo :-)
EliminaAPPLAUSI!
RispondiEliminaA Darwin, non a me.
EliminaDarwin resterà per sempre uno dei pilastri della scienza moderna; quel coso verde, invece, è destinato, come avete già fatto notare in tanti, a finire nel dimenticatoio. E anche quell'altro coso verde, creazione del primo, adesso se la gode perché i media gli concedono il 110% dei loro spazi (sì, gliene creano apposta!); ma anche lui, fra dieci anni, sarà finito in quello stesso dimenticatoio del suo padre spirituale.
RispondiEliminaSperiamo prima, va', voglio essere una volta tanto ottimista.
EliminaHo citato quello che secondo me è il margine massimo, senza considerare il fattore S come Sfiga: in politica c'è un altro simpatico personaggio di cui da trent'anni a questa parte non hanno mai smesso di parlare – ma mandiamo a cuccia Murphy e speriamo che il secondo che ho citato sopra finisca nell'oblio entro quel tempo massimo di dieci anni.
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